Lo scorso 12 settembre il gruppo PD ha lanciato la proposta a diversi partiti del comune di Fiumicino di lavorare insieme per il bene del territorio e per cambiare lo stesso comune, migliorandolo e rendendolo un esempio per il litorale Laziale. Per questa iniziativa non sono stati coinvolti solo i partiti ma anche diverse associazioni del comune tra cui il comitato RifiutiZero di Fiumicino che nelle ultime settimane ha sollevato più di un dubbio sulle ultime decisioni, in tema di raccolta differenziata e gestione rifiuti della giunta Montino, ma anche della precedente giunta Canapini.
 
“Noi siamo sempre stati favorevoli ad una politica che sappia unirsi per il bene del proprio territorio - ha affermato Alessandro Marocchini, referente di Fare per fermare il declino Fiumicino - tutti i partiti dovrebbero superare la mera fase di protesta e la classica contrapposizione politica per lavorare insieme a progetti positivi per il territorio, cosa che noi di Fare per fermare il declino stiamo sperimentando in concreto nel nostro comune”.
 
"Infatti - prosegue - abbiamo iniziato da settimane una campagna di comunicazione e dialogo con liste civiche, partiti ed associazioni per poter lavorare insieme a specifici progetti per il territorio, tra cui la collaborazione con una lista civica per il progetto di un hub che supporti le startup del territorio, un corso gratuito di sicurezza web per adulti e bambini, il piano di marketing e webmarketing turistico che sarà consegnato a fine anno al sindaco ed altri eventi concreti ed importanti per il territorio. Questo in ogni caso - chiarisce Marocchini - non ci esìme dal criticare, quando serve, l’operato della giunta Montino. Il nostro ruolo politico difatti ci impone di fare i cosidetti ‘cani da guardia’, sopratutto quando si tratta di impegni presi in campagna elettorale con i cittadini, per questo in queste settimane e nei prossimi mesi pungoleremo la giunta Montino ricordandogli i punti programmatici e le promesse fatte in campagna elettorale”.
 
“Nel programma di Montino c’è un’intera sezione dedicata ai primi 100 giorni di governo. Bene, i cento giorni sono quasi passati ed in quella lista ci sono molte cose che ancora non sono state realizzate - sostiene il referente di Fare per fermare il declino Fiumicino, che ribadisce - alcune di esse sono opere o azioni che sarebbero anche positive per il nostro territorio: la barriera a Capo Due Rami per eliminare i rifiuti galleggianti che finora non è stata realizzata, la nuova strategia di difesa delle coste con barriere soffolte di cui non c’è traccia, il nuovo sito e gli strumenti social con cui i cittadini potrebbero proporre idee/progetti al comune, l'approvazione definitiva del progetto di qualità delle acque, gli aiuti alle giovani coppie e alle famiglie disagiate che ancora non ci sono e potremmo continuare ancora”.
 
“Per questo - conclude Marocchini - noi di Fare per fermare il declino ci stiamo impegnando e continueremo a impegnarci concretamente per collaborare con tutti e realizzare progetti concreti per il territorio, ma allo stesso tempo ci batteremo per far si che ognuno si prenda le proprie responsabilità e rispetti gli accordi presi con i cittadini, senza guardare in faccia a nessuno ma sempre con il massimo rispetto e voglia di fare per la nostra comunità".