Pd:”gli schiaffi delle due agenzie di rating Moody’s e S&P sono la peggiore risposta a chi a Fiumicino continua a difendere l’indifendibile”
“Sostenendo un Governo debole e irresponsabile, incapace di mettere in campo misure credibili per tamponare il deficit pubblico e dare risposte contro l’evasione fiscale – hanno dichiarato gli esponenti del gruppo consiliare del Partito democratico di Fiumicino – come al solito a pagare il peso del risanamento dei conti pubblici saranno sempre gli stessi, i cittadini, strozzati da una pressione fiscale salita oltre il 50 per cento, ben al di sopra dei nostri partner europei, e costretti a ricorrere a servizi privati a causa dei tagli del Governo”.
Secondo Mody’s la manovra così com’è appesantisce ulteriormente i bilanci comunali e regionali “siamo già allo stremo – proseguono i consiglieri Pd – e questa manovra introduce elementi di incertezza per quanto riguarda la distribuzione di poteri e responsabilità a livello locale. Mentre Standard and Poor, che ha declassato il nostro debito sovrano, punta il dito contro la situazione politica e la fragilità della coalizione di governo italiano che limitano la capacità di risposta dello Stato nell’affrontare la crisi, così come la debolezza della crescita economica e sulle prospettive di crescita indebolita per il Paese”.
“L’arroccamento del Governo nazionale, pur di fronte a una crisi di credibilità ormai palese, riflette in pieno lo stallo amministrativo che si vive nel nostro Comune, con una maggioranza sfasciata ma ben attenta a staccare la spina al Governo Canapini, intimorita di andare alle urne e di accettare il giudizio severo della città su questi nove anni di continui fallimenti” hanno concluso gli esponenti del gruppo consiliare del Partito democratico di Fiumicino.