
Il consigliere comunale Pavinato a favore dell’ordinanza del Sindaco
“Nessuna sostituzione del pubblico con i privati, solo buon senso e prevenzione nell’interesse di tutta la comunità – lo dichiara il consigliere comunale Giuseppe Pavinato che prosegue – è normale e diffuso in qualsiasi consesso civile, che i proprietari di terreni, cigli stradali e fossi si attivino per mantenere e ripulire le aree di propria competenza. Quello chiesto dal sindaco con l’ordinanza firmata ieri è solo l’impegno affinché si evitino situazioni che, queste sì, poi vadano a inficiare sugli altri cittadini, come accaduto appunto, pur sempre per cause di forza maggiore, a febbraio scorso con gli allagamenti in alcune zone di Isola Sacra”.
“Il degrado diffuso sul territorio è colpa anche di una campagna del centrodestra zozzona e volgare – incalza Pavinato – protrattasi per troppi anni, in cui nessuno si è preso la briga di pulire e mantenere alcunché. Se ci fosse stato un minimo di cura del territorio, oggi non saremmo andati sott’acqua”.
“Così come l’Amministrazione è impegnata e provvederà a fare la sua parte, così i privati dovranno collaborare e provvedere alle loro proprietà. Non è una nostra ‘folle’ invenzione, ma lo impone la legge regionale 11/12/98 n. 53 ‘Organizzazione regionale della difesa del suolo in applicazione della legge 18 Maggio 1989 n, 183’, secondo la quale la manutenzione dei corsi d’acqua spetta di norma ai proprietari frontisti e questi ultimi sono tenuti ad effettuare specifici interventi di manutenzione sui corsi d’acqua, ai fini della salvaguardia della pubblica incolumità” ha concluso il consigliere comunale Giuseppe Pavinato.