Velli: “Il rischio è che anche quest’anno si promettano grandi opere che però non verranno realizzate”
Al Consiglio Comunale che si è tenuto ieri, mercoledi 27 aprile, si sono discusse le proposte di delibera necessarie per l’approvazione del bilancio preventivo 2016. Dalle ore 14 alle ore 21 si sono votate 12 delibere e 4 mozioni, in un tour de force dettato dalla fretta di rispettare la scadenza del 30 aprile, ultimo termine per l’approvazione dei bilanci comunali in tutta Italia.
“Dopo aver perso un paio di assessori e svariati delegati del sindaco – ha commentato la consigliera comunale del M5S, Fabiola Velli – la maggioranza si è presentata in aula senza il consigliere Simone Mangione (Udc), dimissionario, prontamente sostituito dalla terza in elenco Valentina Giua, che alle elezioni del 2013 aveva avuto ben 74 voti. La neoeletta ha diligentemente votato a favore o contro ogni singola delibera uniformandosi alle decisioni della maggioranza, senza mai un dubbio o un’astensione, dimostrando di avere già una perfetta conoscenza e padronanza del sistema comunale che invece per altri è ancora oggi difficile da comprendere”.
“Come già negli anni precedenti – prosegue la portavoce del Movimento 5 Stelle Fiumicino – il programma delle opere presentato dalla amministrazione Montino prevede una spesa complessiva in 3 anni di circa 174 milioni di euro, di cui quasi 80 milioni dovrebbero provenire da finanziatori privati che, nella maggioranza dei casi, sono ancora da trovare. Il rischio è che anche quest’anno si promettano grandi opere che però a fine anno ci si giustificherà di non aver realizzato perché i fondi non sono arrivati, in un gioco senza fine fatto solo di chiacchiere inutili”.
“Invece – evidenzia Velli – è interessante andare a vedere come si progetta di spendere i soldi delle tasse versate dai cittadini, che sono il solo denaro ‘vero’ che entra nelle casse comunali. Per fare un esempio la riqualificazione della ex centrale Enel verrà a costare 9 milioni di euro, di cui 1 milione sarà prelevato dalle tasse pagate dai cittadini, per acquistare l’immobile e fare il progetto, ed i restanti 8 milioni di euro dovrebbero essere pagati da un investitore privato ancora da trovare. In sostanza 1 milione di ‘soldi veri’ dei cittadini saranno spesi per pagare un progetto che non si sa ancora quando e da chi verrà realizzato. Inoltre, se mai si riuscirà a trovare un investitore che voglia spendere 8 milioni per riqualificare la vecchia centrale Enel, il suo guadagno sarà davvero la sola costruzione di un auditorium e un museo come dice il Sindaco, o vorrà piuttosto realizzare abitazioni e negozi molto più redditizi? Mentre per la realizzazione di un centro diurno per persone disagiate non si spende nulla, perché si prevedono solo 100.000 euro se ci sarà un privato che vorrà investire, Montino non esita a destinare 3 milioni di euro, provenienti dalle tasse dei contribuenti, ad una azienda privata incaricata di realizzare alcuni tratti della pista ciclabile”.
“A nulla sono serviti i miei interventi – incalza la consiglera dell’opposizione – che più volte ho fatto notare che probabilmente i cittadini avrebbero preferito utilizzare i loro soldi per altre infrastrutture e servizi sociali utili a tutti nella vita quotidiana, e che la pista ciclabile non è tra le priorità. Per quanto riguarda le tasse, mentre è certo l’aumento del 5% della TARI, dovuto all’estensione del porta a porta a tutto il territorio comunale, da oltre 1 anno il M5Stelle porta avanti la battaglia per la riscossione dei Canoni Patrimoniali Non Ricognitori, dovuti da tutte le aziende che occupano e sfruttano il nostro territorio che dovrebbe portare nelle casse comunali diversi milioni di Euro. Nonostante l’errata convinzione dell’assessore Caroccia che il canone venisse già riscosso dal 2014, si è finalmente votato il Regolamento necessario per esigere i pagamenti. Pur necessitando di alcune revisioni e modifiche, si tratta di un primo passo nella direzione voluta dal M5Stelle che è quella di reperire i fondi necessari alla gestione del Comune, non solamente dalle tasche dei cittadini ma per quanto previsto dalla legge anche dalle aziende e dai fondi europei”.
“Sono state votate all’unanimità dell’aula – ha detto Velli – anche le altre due Mozioni del M5Stelle. La prima che, allo scopo di evitare la nascita di discariche abusive a cielo aperto, chiede l’attivazione di controlli e l’applicazione di multe per coloro che non faranno la raccolta differenziata ed abbandoneranno rifiuti sul territorio comunale, e la seconda che chiede l’applicazione della legge sulla morosità incolpevole, volta a sostenere, anche con contributi economici, quei cittadini che per cause indipendenti dalla loro volontà vengono a trovarsi nell’impossibilità di pagare l’affitto”.
“E’ questa una mozione molto importante in quanto l’Amministrazione Comunale che fino ad oggi non aveva applicato la normativa nazionale, ha accolto la nostra richiesta ed ha preso l’impegno di mettere finalmente in atto tutte le procedure previste a sostegno dei cittadini. Così come per la vicenda del bando di gara per il canile, anche in questo caso e nel caso della tassazione per i canoni patrimoniali non ricognitori, abbiamo dimostrato come il lavoro di un solo consigliere di opposizione in collaborazione con i cittadini e gli attivisti del M5Stelle possa fare la differenza” ha concluso Fabiola Velli.
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