"Ieri, in commissione trasparenza, è andato in scena l’ennesimo atto che certifica una rottura interna, ormai insanabile, di una maggioranza che dimostra di avere perso completamente la bussola” lo dichiara Vincenzo D’Intino, presidente della Commissione Trasparenza.
 
“Il motivo scatenante stavolta - spiega - è stata la gestione di una struttura ricettiva per disabili gravissimi, rispetto alla quale un consigliere di maggioranza ha sollevato il sospetto di presunte inadempienze e mancanze da parte dell’Amministrazione".

"Le gravi dichiarazioni - aggiunge - rilasciate dal consigliere in questione nel corso dell’ultima commissione politiche sociali, competente in materia, ha reso inevitabile per l’appunto la convocazione di una commissione trasparenza nella quale si potessero chiarire determinati aspetti della questione”.
 
“I sospetti e i dubbi sono stati nuovamente confermati - ribadice D'Intino - anzi la nebulosa si è ulteriormente ampliata in quanto si sono circostanziati con maggiore precisione avvenimenti che appunto potrebbero, il condizionale è d’obbligo, evidenziare una condotta non proprio cristallina da parte di Sindaco e Giunta, così come potrebbero emergere fughe di documenti riservati capitati, per caso, nelle mani di consiglieri comunali”.
 
"Purtroppo non si è potuto arrivare ad un chiarimento completo - sottolinea - in quanto l’Assessore Colonna, alla quale vanno i nostri migliori auguri di guarigione, per un problema di salute non è potuta essere presente alla riunione. Meno giustificazioni trova l’assenza dovuta a motivi 'politici' del PD, il cui capogruppo è stato visto aggirarsi in prossimità della stanza riservata alla commissione proprio mentre questa era in corso. Ci sembra assurdo che il partito di maggioranza relativa non si sia schierato apertamente a difesa dell’operato di un componente di Giunta”.  
 
“Se c’è un problema politico è tutto interno al centrosinistra - rimarcano i rappresentanti delle forze di centrodestra – la miccia è stata accesa dalle pesantissime dichiarazioni rilasciate da un consigliere di maggioranza nel corso di una seduta ufficiale. Le loro beghe interne stanno di fatto paralizzando da troppo tempo la città e dimostrano che l’attuale coalizione non è più in grado di garantirne un governo sereno. Siamo a completa disposizione della città perché è giunta l’ora che tutti i nostri concittadini aprano gli occhi sulle bugie dette da chi dichiarò che avrebbe governato dall’interno di un palazzo di vetro”.
 
“La Commissione Trasparenza si riunirà nuovamente lunedì prossimo per andare ancora più a fondo nella vicenda. Da quando ne sono presidente non ho mai convocato la commissione su argomenti pretestuosi o inconsistenti, proprio perché ho fatto della serietà un mantra da seguire nella mia attività politica, quindi credo che stavolta, al pari di altre, ci siano tutti i presupposti che ci impongono di fare chiarezza su una brutta pagina di storia della politica locale” conclude Vincenzo D’Intino.