
I gruppi consiliari dell’opposizione schierati contro il bilancio approvato da Montino
“Il bilancio 2014 approvato da Montino e la sua maggioranza Brancaleone è lo specchio di questo primo anno di pessima amministrazione: tanti proclami ma nessun fatto concreto” lo dichiarano i gruppi consiliari dell’opposizione di centrodestra.
OPERE PUBBLICHE “Tante parole, tanti annunci ma la verità purtroppo è che non c’è alcuna copertura finanziaria – hanno affermato – se non la paventata ed eventuale disponibilità della Regione Lazio a oggi ancora a parole. Un po’ la stessa favoletta raccontata per il sottopasso e i 35 milioni di euro che sarebbero stati sbloccati a novembre. Evidentemente parlavano di novembre 2056”.
TAGLI “Spariscono – prosegue l’opposizione – completamente investimenti sulla sicurezza, salute e infrastrutture. Vengono praticamente azzerati i contributi per parrocchie, centri anziani e associazionismo. Nel sociale non c’è alcune segno tangibile di aumenti proporzionati alla realtà attuale della spesa. Gli unici investimenti che aumentano sono quelli per la propaganda e l’ufficio comunicazione che sfora i centomila euro all’anno. Nemmeno la Presidenza della Repubblica spende tanto”.
GLI EMENDAMENTI “Presenteremo oggi una serie di emendamenti per raddrizzare un bilancio disastroso – tuonano i gruppi consiliari dell’opposizione di centrodestra – anche se sappiamo già che fine faranno: cestinati da una maggioranza spocchiosa e arrogante incapace di accogliere o solo ascoltare alcun suggerimento. I risultati sono quelli che abbiamo tutti sotto gli occhi. Abbiamo proposto di aumentare i capitoli di spesa per il sociale, l’associazionismo, le politiche giovanili e gli investimenti nelle scuole. Chiesto più fondi per l’assistenza indiretta che ha messo in crisi molti utenti del nostro territorio. Proposta la realizzazione di un teatro comunale e di una piscina che possa essere messa a disposizione delle località a nord del comune. Puntato sulla vivibilità e dunque arredi per i parchi pubblici e sostegni per chi decida di manutenerli e prenderli in affidamento. Chiesto di incentivare le politiche ambientali: bike sharing in primis. Lo facciamo compatti e convinti che questa città non possa continuare a versare in un tale stato di abbandono a oggi irreversibile. Questa maggioranza per un anno ha vissuto di bugie e promesse. Avanti di questo passo e stabiliremo qualsiasi record negativo di annunci mai mantenuti”.