L’Assessore ai Lavori Pubblici replica: “l’Amministrazione procede a grandi passi”
“I pochi allagamenti che ci sono stati in giardini e appartamenti privati sono dovuti all’acqua entrata dalle finestre e quindi non imputabili all’Amministrazione – ha dichiarato l’Assessore ai Lavori Pubblici Angelo Caroccia – l’unico evento degno d’attenzione è accaduto all’angolo tra via Valderoa e via Zanusso, dove la strada è in depressione e durante la pioggia si sono formati 20 cm d’acqua, poi spariti una mezz’ora dopo l’evento temporalesco. Ho già previsto in quel punto la realizzazione di griglie di raccolta, come anche in altri punti della città. È uno dei lavori ancora non fatti ma già programmati per fine mese. Sappiamo bene che ci sono altri interventi da fare, ma li abbiamo messi in fila e a mano a mano li realizzeremo”.
“In merito al ‘book’ fotografico della consigliera Poggio, anche se a me non è stato mai mostrato, non lo metto in discussione. In ogni caso – sottolinea Caroccia – buona parte dei pozzetti è stata pulita, e il risultato si è visto, mentre altri interventi sono già in programma per le prossime settimane. Sarebbe il caso di non scherzarci sopra, così come sulle rapine finite male, visto che una persona ha perso la vita e un’altra sta passando giornate d’inferno. Non capisco, inoltre, l’ironia di alcuni personaggi sul geyser: la ditta Italgas che ha fatto il danno nel mese di giugno 2013, periodo in cui è stato perforato lo strato di terra nella rotonda di Coccia di Morto, infatti, ha lavorato con permessi avuti nell’aprile 2013, quindi in pieno potere del vecchio sindaco”.
“Sull’essere al servizio dei cittadini, si può affermare senz’ombra di dubbio che gli attuali assessori sono sempre disponibili 24 ore su 24 e incontrano i cittadini tutti i giorni, condividendo con loro i problemi della città. Infine – conclude l’Assessore ai Lavori Pubblici – in risposta al sarcasmo riguardante il sottopasso, posso garantire che la progettazione e la condivisione con i Ministeri di competenza stanno procedendo a grandi passi. Quindi l’ironia è fatica sprecata”.
