Mi rivolgo a Caroccia
Gentile direttore, le chiedo di pubblicare questa mia ennesima lettera dopo aver letto un comunicato stampa dell’Assessore Caroccia relativo alla messa in sicurezza delle strade nel Comune di Fiumicino. Le assicuro che non mi piace parlare dell’orticello di casa mia, ma in quanto a sicurezza stradale nella zona di Parco Leonardo viviamo in condizioni di estrema pericolosità e mi sento obbligato a denunciare la situazione che vivo quotidianamente.
Ho scritto più volte all’assessorato, ho fatto presente le condizioni del nostro quartiere in incontri e dibattiti pubblici, ma nulla è cambiato. Alcune volte sembra che il nostro quartiere non faccia parte del Comune di Fiumicino.
La situazione più pericolosa è rappresentata dalla rotatoria all’incrocio tra via delle Arti e via Portuense, la cui manutenzione risulta un mistero. Forse non è a carico del Comune di Fiumicino, ma sarebbe ora dopo 9 anni di capire come mettere in sicurezza il tratto stradale privo di illuminazione, marciapiedi e delle più semplici norme di sicurezza.
Su tutto il territorio comunale esistono dossi rallentatori, ma qui a Parco Leonardo no. Mancano anche le strisce pedonali ed il sistema dei sensi unici troppo spesso non viene rispettato.
Quando 10 anni or sono facevamo le manifestazioni al Comune per avere i servizi che ci spettavano, alcuni abitanti di Fiumicino ci dicevano che loro hanno aspettato 30 anni prima che cambiassero le cose.
Ma non sarà mica che pure noi dobbiamo aspettare 30 anni, nonostante le tasse che paghiamo ed il contenzioso con il Consorzio SPIGES che ci porterà prima o poi a pagare il passato oltre al presente? Con rabbia e frustrazione la saluto.
Lettera inviata da: Alessandro Carosi
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