Combattere le battaglie da soli, con le proprie frecce all’arco e senza equipaggiamenti forniti dall’esercito, è un gesto eroico. Io la mia personale battaglia l’ho vinta, portando a casa un successo individuale che, visti i numeri convogliati negli eletti, è un forte attestato di stima raccolta negli anni col lavoro e l’impegno sul territorio. La candidatura civica era l’unica strada percorribile per provare a portare l’energia e il contributo di idee e progetti in un’amministrazione che negli anni si è occupata solo in maniera marginale del nostro territorio. Non ho una famiglia “politicizzata” alle spalle, ne potere economico.
Nel curriculum soltanto anni di studio, una laurea in Economia, alcuni Diplomi di Istruttore di fitness, un lavoro svolto con entusiasmo e capacità ed un impegno costante in iniziative gratuite rivolte in particolare ai bambini e al mondo della scuola.
L’interesse per lo sviluppo sano e consapevole dei più piccoli, dei futuri cittadini di questa realtà, è stato la spinta che ha mosso il mio impegno, il tema dominante che ho provato a portare all’attenzione degli elettori. Gli investimenti nella cultura e nella crescita sono quanto di più marginale abbia interessato le spese di bilancio.
Mentre la scuola era priva di beni di prima necessità, forniti dal contributo costante delle famiglie, priva di progetti innovativi e collegamenti col mondo reale, venivano investiti soldi pubblici in mostruosità rimaste lettera morta (vedi porto). E questo a causa di un legame fortissimo e condizionante dei comuni “chiave” con la politica centrale.
 
Sono parte integrante di un gruppo, Movimento per la Gente Fiumicino, che ha nel cuore solo la città e il suo sviluppo sociale. Persone idealiste come me, slegate dalla politica di palazzo e sostenitrici della politica di strada, quella delle persone e della loro realtà. Abbiamo individuato in Mauro Gonnelli una scelta di territorialità, una capacità più ampia e distinguibile di indipendenza da partiti e palazzi. E’ una scelta personale e di ruolo, non politica, nei confronti di una persona che riteniamo all'altezza e che ha dimostrato in passato di essere capace di dire no alle alte sfere se necessario. Noi non siamo stati, non siamo e non saremo mai politica, noi siamo persone che amano la città e che sognano di vederne espresso il valore ed il potenziale nel modo migliore, partendo dagli errori del passato per provare a costruire un domani nuovo. Una società civile deve avere a cuore le esigenze dei bambini e farne il motore per ogni scelta… Sono loro l’oggi e il domani della nostra terra, caratteri e individualità meravigliose che spesso, si ha solo il potere di svilire e rovinare nel tempo. La crescita positiva ha bisogno di esempi solidi, reali, tangibili, di modelli di riferimento in grado di sradicare ciò che nel tempo ha portato alla deriva sociale ed economica.
Loro sono il punto da cui ripartire, non con slogan e visite elettorali, non come strumenti di ricatto politico. Io ho provato e ho provo ogni giorno la meravigliosa esperienza di condividere con loro il mio tempo, di arricchirmi del loro entusiasmo e della loro capacità di giudizio, provando a ricambiare con il mio impegno e con elementi importanti da aggiungere ai bagagli del loro viaggio.
Nella nostra realtà è presente un “sottobosco attivo” molto forte, un mondo pulito parallelo la cui voce è coperta dalle voci dei poteri forti. In questo sottobosco, oggi più determinato che mai, sono maturate le mie scelte e quelle di chi ha voluto sostenermi nella mia avventura elettorale. Sono fiera di appartenere a quel sottobosco e di averlo rappresentato con i numeri. Voglio dire grazie ai suoi appartenenti, a quelli che sfidando il potere hanno scelto di farsi rappresentare da persone come me. Saprò continuare a rappresentarli in ogni caso, a dispetto dei numeri. E’ un punto di partenza importante, una responsabilità che oggi più che mai sento il dovere di sostenere. Io ci sono, più attiva e più viva che mai. Grazie di cuore a chi ha creduto in me.
 
Lettera inviata da: Paola Meloni, candidata "Movimento per la Gente Fiumicino" (dx nella foto)
 
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