
La salma identificata dagli uomini della Capitaneria di Porto
Questa mattina perveniva alla Sala operativa della Capitaneria di porto di Roma, tramite il numero per le emergenze in mare 1530, una segnalazione inerente il ritrovamento di un corpo impigliato nelle reti di un’unità intenta in attività di pesca, nelle acque antistanti lo stabilimento balneare denominato “Il Venezia” ad Ostia.
Immediatamente veniva inviata in zona la motovedetta CP 831 ed il battello modello “Hurricane” G.C. A10 e, contestualmente, interveniva da terra il personale della Delegazione di Spiaggia di Ostia.
Giunto sul posto, l’equipaggio della motovedetta procedeva al recupero del corpo ed al successivo trasbordo presso il porto turistico di Ostia per gli accertamenti del caso da parte del medico legale.
La salma, appartenente ad un uomo di trentanove anni di nazionalità lituana, identificato mediante i documenti ritrovati negli indumenti dello stesso, veniva prelevata dalla polizia mortuaria e trasportata al Policlinico Tor Vergata, per l’esecuzione dell’autopsia, disposta dal competente magistrato.