
“La maggioranza preoccupata dal nostro incontro con il Sindaco di Civitavecchia Piendibene e la consigliera Regionale Michela Califano”
“La notizia dell’incontro di una delegazione del Comitato Tavoli del Porto con il Sindaco di Civitavecchia Piendibene e la consigliera Regionale Michela Califano deve aver preoccupato non poco la maggioranza nel Comune di Fiumicino” lo dichiara in una nota stampa il Comitato I Tavoli del Porto.
“Numerosi i comunicati usciti nel giro di poche ore – prosegue – anche da parte di alcune categorie professionali portatrici di interessi particolari e consiglieri di minoranza, facendo nascere il sospetto che siano state impartite precise indicazioni”.
“Alle accuse di ‘ideologismo’ – sottolinea il Comitato – rispondiamo che la nostra lotta parte dal 2019, cioè quando la maggioranza aveva un altro colore, estendendo le critiche alla funzione crocieristica anche all’interno del Porto Commerciale di Fiumicino Nord, del quale consideriamo invece necessaria la nuova darsena pescherecci”.
“I consiglieri minimizzano – prosegue – parlando della presenza di una nave da crociera ogni tre giorni, quando le carte del progetto parlano di 222 toccate in sette mesi che si traducono in più di una nave al giorno con una media minima di 10.000 crocieristici in ingresso e uscita sulle nostre strade ogni giorno. Ridicole le affermazioni che parlano di un progetto meno impattante del precedente perché vede ‘palazzi alti 14 piani’ sostituiti da edifici di altezze minori. Quello che si omette è che stazioneranno a motori accesi navi alte fino agli 81 metri da aprile a ottobre. E a chi sostiene che sarà un porto ‘green’ con banchine elettrificate ricordiamo che nonostante i solleciti del Ministero la società proponente non ne ha presentato il progetto”.
“A chi parla di migliorie sulla viabilità ricordiamo che le carte del progetto dichiarano – sottolina il Comitato – ‘la sussistenza di condizioni di traffico generalmente ottime per tutte le strade’ e ancora ‘con capacità residua che permette di accogliere l’incremento di traffico senza generare problemi di congestione’. Tra gli aspetti più inquietanti, poi, le dichiarazioni di alcuni sulla competitività con Civitavecchia per l’accaparramento delle navi che sottende un’idea campanilistica e una scarsa visione ‘di sistema’ della portualità e dell’economia del territorio su area metropolitana”.
“Ciò che offre la Fiumicino Waterfront, multinazionale americana, è occupazione stagionale, quindi precaria, e senza le garanzie previste dal contratto dei lavoratori portuali stabilite dalla Legge 84/94 che si applica all’interno delle Autorità di Sistema Portuale. Apprezziamo invece le dichiarazioni dei capigruppo dell’opposizione in consiglio comunale. A questo punto è lecito chiedersi: chi sostiene l’interesse pubblico? Noi continueremo nella nostra azione di difesa del territorio nell’interesse dei cittadini” conclude la nota stampa del Comitato I Tavoli del Porto