In giornata sono previste le operazioni di recupero
Un Motopeschereccio di circa 9 metri, all’ormeggio nel porto canale di Fiumicino, è affondato nella tarda serata di ieri. È successo a circa 100 metri a valle del ponte Due Giugno.
Si tratta di un nuovo episodio in porto con caratteristiche analoghe da settembre scorso: l’ultimo affondamento era avvenuto il 19 ottobre. La segnalazione è arrivata alle 20.40 e la barca era già semiaffondata, dopo aver già imbarcato acqua lentamente.
La Capitaneria di Porto di Roma sta avviando una serie di verifiche anche sui passati episodi senza escludere alcuna ipotesi. Nessuna perdita di carburante è stata accertata e la Guardia costiera ha disposto l’intervento della ditta concessionaria del servizio disinquinamento che questa mattina effettuerà altre verifiche.
L’unità da pesca è stata assicurata con altre cime in banchina a cura del proprietario. Negli analoghi episodi precedenti le cause sono state individuate nel cattivo stato di manutenzione dello scafo che ha causato delle vie d’acqua. È stato anche chiesto all’Autorità portuale di effettuare un’ispezione subacquea delle pareti immerse delle banchine per escludere la possibilità che le falle siano causate da asperità non visibili e dall’azione concomitante della risacca.
Maggiori dettagli sulla causa dell’affondamento dell’imbarcazione si attendono dopo l’ispezione subacquea di questa mattina. In giornata sono previste le operazioni di recupero.
