
“57 centesimi al litro è un prezzo ben al di sotto del costo di produzione e che non permette alle nostre aziende di guardare al futuro”
Anche l’assessora alle Attività produttive Erica Antonelli al fianco degli allevatori del territorio, che ieri hanno protestato, di fronte la fattoria Latte Sano, contro l’impossibilità di conferire il prodotto.
“Insieme al vicesindaco Ezio Di Genesio Pagliuca e al presidente della Commissione Attività produttive Fabio Zorzi, ho portato la solidarietà dell’Amministrazione comunale agli allevatori che hanno organizzato un sit in contro l’impossibilità di conferire il loro prodotto” dichiara Erica Antonelli.
“Nonostante Ismea – spiega – abbia valutato il prezzo del latte a 65 centesimi al litro, e nonostante gli allevatori abbiano fatto lo sforzo di scendere a 60 centesimi al litro, l’azienda di trasformazione ha imposto un prezzo di 57 centesimi al litro; un prezzo ben al di sotto del costo di produzione e che non permette alle nostre aziende di guardare al futuro“.
“Sebbene io sia convinta che i problemi del mercato riguardino sia la produzione che la trasformazione, ritengo, tuttavia – ribadisce – che un braccio di ferro tra le due parti non porti da nessuna parte. Ritengo invece che questi due soggetti, anche per avere una maggiore forza nei confronti della GDO, debbano necessariamente cooperare per tutelare la filiera. Questo vale soprattutto per il comparto del latte: i consumatori della nostra Regione scelgono il latte delle campagne romane che rappresenta un valore aggiunto di mercato che solo i nostri allevamenti riescono a soddisfare, proprio perché allevamenti locali, che insistono sulla provincia di Roma”.
“Pertanto mi auguro che nelle prossime ore – conclude Erica Antonelli – il confronto tra le parti sappia produrre un punto d’incontro che tuteli tutti gli interessi in campo”.






