
Montino:”Domani bandiere a mezz’asta”
Sono un centinaio gli immigrati morti nel relitto del barcone naufrato questa mattina davanti alle coste di Lampedusa. Lo scafo si è rovesciato ed è affondato trascinando con sé almeno cento profughi, intrappolati all’interno. Al bilancio dei soccorritori si aggiungono 93 cadaveri recuperati a terra e 151 sopravvissuti. Le prime stime indicano che l’imbarcazione ospitava “almeno” 500 persone. Tra i corpi recuperati si contano 4 bambini e almeno 4 donne, una delle quali incinta. L’imbarcazione si è capovolta nella notte a mezzo miglio dall’Isola del coniglio di fronte a Lampedusa.
“A nome del Comune di Fiumicino e dell’intera Giunta esprimo il più profondo cordoglio per l’immane tragedia umanitaria di Lampedusa – sono le tristi parole del sindaco della Città di Fiumicino, Esterino Montino, dopo la più grande tragedia del mare avvenuta questa mattina – domani il comune di Fiumicino aderirà alla giornata di lutto nazionale e all’invito del Presidente dell’Anci ad abbrunare bandiere e gonfaloni. Gli edifici comunali esporranno le bandiere a mezz’asta. Alle parole migranti, immigrati o profughi preferisco sostituire quella di persone che hanno perso la vita dopo averla affidata a gente senza scrupoli per raggiungere l’Italia in cerca di un futuro migliore. Questi sono i momenti dello sgomento e del dolore, ma di sicuro occorrerà un’attenta analisi e riflessione su quanto è accaduto in queste ore. E una risposta delle Istituzioni affinché queste tragedie che spezzano la vita a uomini, donne e bambini non si ripetano mai più”.






