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Fiumicino, salvato dalla Leidaa gabbiano reale incastrato tra gli scogli sul lungomare della Salute

“Rey” vegliato, dissetato e nutrito per tre giorni da un gruppo di bambini


Grazie a un’operazione congiunta della Lega Italiana Difesa Animali e Ambiente e di Fare Ambiente, è stato recuperato questa mattina, un gabbiano Reale, dopo aver passato tre giorni e tre notti fra gli scogli lungo l’arenile del lungomare della Salute di Fiumicino, vegliato, dissetato e nutrito da un gruppo di bambini. 
 
È questa la storia di un gabbiano rimasto incastrato fra i massi artificiali dell’arenile, fin quando una signora non ci ha avvisato – lo dichiara Rosanna Sabella, delegata della Leidaa Fiumicino, che si è subito recata in spiaggia – grazie all’aiuto di una Guardia zoofila di Fare Ambiente il volatile è stato messo in sicurezza e portato alla Lipu di Ostia dove ha subìto le prime cure“.
 
Il responsabile di Fare Ambiente Fiumicino, Claudio Bisesti, ha ringraziato la Leidaa per la sollecitudine dimostrata e ha auspicato che questa prima operazione di soccorso congiunta rappresenti solo l’inizio di una proficua ed efficace collaborazione. 
 
“Il responsabile di Fare Ambiente Fiumicino ci ha inoltre comunicato – spiega Rosanna Sabella – che non vi erano micro-plastiche nel tratto gastro intestinale ma che l’animale risultava fortemente intossicato dagli scarichi fognari. Il gabbiano, chiamato ‘Rey’, in onore dello stabilimento ‘Marina del Rey’ è al momento sotto osservazione perché deve recuperare la frattura della zampa destra, ma si sta riprendendo, ricominciando a mangiare e a breve potrà tornare a volare libero”.  
 
 
 
 
 
 
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