Dopo il successo dell’esperimento in Liguria perchè non provare anche qui da noi?
Dopo l’iniziativa che si è tenuta a Tragliatella, dove i bambini sono stati a tu per tu con la natura per la raccolta olive, realizzata grazie alla collaborazione dal Comune di Fiumicino con la Pro Loco di Tragliatella, ci viene l’idea di suggerire anche la creazione di un “Orto collettivo”, visto il successo del progetto unico in Italia, realizzato a Campi in Liguria, dove sono arrivati i “contadini urbani”.
ORTO COLLETTIVO E’ questo un esperimento mai tentato prima in altri ambiti urbani, realizzato su un orto collettivo grande quanto 12 campi da calcio su un terreno in comodato d’uso gratuito. I numeri? 7 ettari di terra indivisa, dove il lavoro è organizzato da un’associazione, mentre i cittadini, attualmente sono 300 ma le richieste sono state oltre 700, fanno gli ortolani e in cambio ricevono parte del raccolto.
L’80% dei cittadini partecipanti sono donne tra i 25 e i 40 anni ma ci sono anche ragazzi che hanno coinvolto i genitori e qualche genovese di esperienza che vuole trascorrere un pò di tempo libero all’aria aperta.
Bastano sei ore di lavoro settimanale per portare a casa frutta e verdura per una famiglia di quattro persone.
E per gestirlo si programma una diaria settimanale, senza vincoli di orari. In base al proprio tempo libero, dove ogni contadino dà la propria disponibilità per qualche ora settimanale e viene inserito nei turni.
Certamente è un progetto ambizioso, è vero, ma la sfida “green” dell’orto collettivo sarebbe un vero passo avanti per il rilancio del’ambientalismo e della socialità che sono gli ingredienti fondamentali per lanciare questa nuova sfida anche sul nostro territorio comunale.
Fiumicino Online
