Presente anche il sindaco Mario Baccini che ha tagliato personalmente le messi e una fascina finirà nel suo ufficio in comune
di Umberto Serenelli
Si sono concluse nel tardo pomeriggio le operazioni di mietitura nel podere della famiglia Canapini in via Redipuglia ad Isola Sacra. L’iniziativa del taglio del grano maturo è propedeutica alla Festa della Trebbiatura che si svolgerà dal 27 al 30 giugno nel piazzale dei Bonificatori.
Con una mietilegatrice degli anni ’50 i contadini hanno tagliano mezzo ettaro delle bionde messi e le fascine sono state poi riunite in covoni. Si tra di circa 10 quintali di grano che verrà trebbiato tra due settimane in occasione della festa.
“La presenza di tante persone a questo evento conferma quanto sia importante continuare la tradizione ereditata dai nostri padri – precisa Vittorio Petricca, presidente dell’Agro Isola Sacra che organizza da sempre l’appuntamento – La mietitura e la trebbiatura appartengono alla storia di questo territorio ecco perché è motivo d’orgoglio continuare a rinnovare questo appuntamento”.
Alcuni contadini hanno mostrato ai presenti come si tagliava il grano prima dell’arrivo delle macchine. Muniti infatti di falce e dell’attrezzo agricolo noto come “sarecchio” hanno proceduto manualmente al taglio del grano, alto circa 80 centimetri, e posato per i selfie dei curiosi accorsi all’evento. Tra questi il sindaco Mario Baccini che grazie alle sue origini ha proceduto personalmente al taglio del grado creando una fascina, sotto l’occhio vigile di quanti lo hanno osservato con stupore, che ha garantito porterà lunedì nel suo ufficio nella sede comunale come una sorta di “souvenir”.
“È un’iniziativa da apprezzare e spronare perché i giovani devono conoscere la dura vita dei nonni che coltivavano la terra – precisa Giancarlo Petrarca che appartiene a una famiglia di bonificatori – Per tale motivo ringrazio l’associazione Agro Isola Sacra che ci consente di fare un tuffo nel passato con gli eventi legati alla mietitura e soprattutto alla trebbiatura”.