"Replico al signor Amati, che non conosco, e quindi non so di cosa si occupi nella vita, consigliandolo di informarsi sulle persone, facendosi istruire con più elementi, altrimenti si rischia di fare brutta figura. La stessa figuraccia che lui e la sua scuderia sta facendo nei confronti di noi lavoratori cassa integrati e di tutto il mondo aeroportuale" è questa la replica del Leader e Presidente Movimeno Progetto Tricolore, Cristian Terrevoli, dopo le critiche fatte dal dirigente del Pd di Fiumicino, Piero Amati.
 
"Evidentemente - prosegue - chi ha fornito lui informazioni sul mio conto è mal erudito in virtù del fatto che il sottoscritto è un dipendente aeroportuale che appartiene ad una sigla sindacale autonoma e non partecipa al tavolo di trattative con le quattro sigle firmatarie. In quanto al mio operato sono fiero di appartenere alla classe di chi lavora, e di chi si guadagna la pagnotta tutti i giorni perchè caro Amati io a lavorare ci vado e non godo nè di  permessi sindacali nè di astensioni di carattere politico".
 
"In merito alla delega ai trasporti si informi meglio e si vada a rileggere tutti i miei comunicati e i lavori svolti per la consulta e ne tragga le giuste conclusioni - ribadisce Terrevoli - sono fiero di aver dato il mio apporto, che poi sia servito a poco questo mi rattrista l'importante è che l'abbia fatto gratuitamente senza arrecare spese sulle spalle dei cittadini ma con onestà intellettuale".
 
"Certo ci vuol coraggio a dire che il sottoscritto in cassa integrazione dal 2010 , dipendente di una azienda fallita in esercizio provvisorio vuol fare propaganda sulla pelle dei lavoratori - sostiene il Leader e Presidente Movimeno Progetto Tricolore - e invece voi quante persone avete illuso in campagna elettorale promettendo lavoro a tutti i cassintegrati aeroportuali? Ad ogni modo al signor Amati riconosco di svolgere molto bene il ruolo di compagno di scuderia ma non mi sembra di averlo mai notato in Aeroporto o tra le manifestazioni che ci sono state nello scalo quando si lottava per i nostri diritti per i diritti dei lavoratori. E poi la battuta sul sindacato è proprio di basso profilo. Certi quesiti li deve porre  ad altri non certo a me. Forse nelle sua dichiarazione ha inteso che il sindacato, quello che intende lui, non ha fatto nulla dal 2008? Se pensa questo lo dichiari ufficialmente come ha fatto per il sottoscritto e si prenda le proprie responsabilità".
 
"Chiudo dicendo che sicuramente le mie dichiarazioni hanno innervosito oltremodo chi ha responsabilità di governo. Siamo consapevoli che il tema è di carattere nazionale, tuttavia ribadisco che dobbiamo fare la nostra parte affinchè le istituzioni nazionali sentano la nostra voce, la voce dei cittadini perchè mai come oggi i cittadini hanno bisogno di un sostegno forte che passi attraverso la garanzia e la tutela di chi ci da la possibilità di sostenere le nostre famiglie e i nostri figli questo lo può dare soltanto il lavoro" ha concluso Cristian Terrevoli, Leader e Presidente Movimeno Progetto Tricolore.