Cau (Api):”I residenti di Focene, Fregene Villaggio dei Pescatori e Passoscuro, sono stanchi di vivere questo calvario”
“Dopo circa 10 anni di promesse anche quest’anno con l’arrivo della stagione balneare purtroppo non possiamo far altro che constatare, che sul litorale di Fiumicino, non è cambiato assolutamente niente. Anzi ripensandoci possiamo certamente dire che le cose sono addirittura peggiorate” a denunciare la problematica, che ogni anno si ripete, sulle strade del nostro territorio balneare è Anna Cau, Coordinatrice del Gruppo Api, Alleanza per l’Italia Fiumicino.
“I residenti di Focene, Fregene nel Villaggio dei Pescatori e di Passoscuro, rimangono prigionieri nelle loro case e questo causa anche grandi problemi a chi è costretto a spostarsi per lavoro – ribadisce Cau – per tanti residenti la stagione estiva diventa un vero e proprio calvario”.
“L’accumulo di stress provocato da questa problematica aumenta notevolmente il rischio incidenti – sostiene la Coordinatrice Cai – il litorale, soprattutto nei week end, diventano una vera polveriera pronta ad esplodere, si litiga anche per un semplice parcheggio. L’ultima ordinanza del sindaco (sx nella foto) che riserva 40 posti per una festa privata, ha fatto infuriare molti residenti della zona, costringendo il capogruppo del Pdl, Massimiliano Graux ad un comunicato stampa – e per questo Anna Cau si chiede – ma essendo il capogruppo del partito più rappresentativo della maggioranza, era all’oscuro di tutto?”
“I cittadini continuano a cercare in tutti i modi di sensibilizzare chi dovrebbe risolvere il problema, costretti a riunirsi in comitati con il lodevole intento di fare qualcosa per svegliare questo comune ormai tristemente soprannominato dormiente – incalza Cau – ma il comune con la sua folta maggioranza continua a rimanere insensibile a questi appelli. Forse perchè all’interno continuano ad aggirarsi troppi personaggi proprietari di chioschi e stabilimenti a cui certamente non fa piacere un blocco del traffico, una sua regolarizzazione (ZTL) o parcheggi di scambio? Non vogliamo e non possiamo più accettare alibi”.
“Le soluzioni al problema esistono, non interessa proteggere gli incassi di qualche commerciante, bisogna liberare i residenti. Ormai tra meno di un anno abbiamo le amministrative e siamo sicuri che tra qualche mese gli stessi personaggi che fino ad oggi, cioè dopo circa dieci anni non hanno risolto questo problema, ci riempiranno la testa di soluzioni promettendo la sua risoluzione e noi come risponderemo questa volta?” conclude la Coordinatrice Gruppo Alleanza per l’Italia Fiumicino.
