Nessuno è sceso dal palazzo di vetro
Gentile redazione Fiumicino Online, vi scrivo questa mia lettera per poter rendere pubblica la mia delusione. Una delusione che ho provato sabato scorso, al sit in organizzato dal Comitato Promotore parco archeologico Fiumicino-Ostia, davanti all’entrata del Porto di Claudio e Traiano, lungo la via Portuense, a Fiumicino.
La mia delusione non deriva dall’organizzazione che è stata perfetta, ma dal fatto che non ho visto nessuno scendere da quello che ormai tutti chiamano il “Palazzo di vetro”, vale a dire la sede comunale di via Portuense. Mi sarebbe piaciuto vedere il Sindaco Esterino Montino o almeno qualche assessore, mentre invece non c’era nessuno.
Durante gli interventi degli organizzatori ho fatto tesoro di ciò che è stato detto … “Questa è la carta d’identità storica della città di Fiumicino, una grande ricchezza che potrebbe creare nuovi posti di lavoro nel nostro territorio” … mentre invece tutto resta li come un soprammobile da spolverare soltanto quando arriva qualche ospite speciale.
Ma perchè si da tanto lustro, con taglio del nastro per l’apertura di un ponticello sopra un piccolo canale, mentre invece si lasciano sempre chiuse le porte di zone dall’alto valore storico e culturale? Fiumicino è una città ricca, ma se queste ricchezze vengono tenute sempre chiuse nel cassetto, la città non crescerà mai e le parole di rilancio del territorio resteranno per sempre perse nel vuoto.
Chiedo scusa per lo sfogo, ma come si dice … quando ci vuole bisogna farlo!
Lettera inviata da: Maria P.
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