di Valentina Fiordalice
 
Ferragosto pendolare mio non ti conosco. Sembra essere questo il motto del trasporto pubblico locale di Fiumicino che fermerà il servizio nella giornata del 15 agosto. Un disagio, che si ripete già da qualche anno, e che creerà problemi ai cittadini e lavoratori che si vogliono spostare sul territorio. Il blocco è previsto anche per la navetta da e per l'aeroporto.
 
A creare malumore è anche la comunicazione, sia delle deviazioni obbligatorie che impediranno i passaggi per la festa dell’Assunta su via Torre Clementina, sia per il fermo del passaggio, non presente né su sito dell’Ati (Seatour, Schiaffini Travel, Rossi Bus), il gruppo di imprese che gestiscono il trasporto, né sul portale del Comune di Fiumicino.
 
"L’aeroporto non si ferma mai – spiegano Anna e Valentina – due dipendenti dei terminal T3. Oltretutto la comunicazione per noi pendolari è decisamente scarsa. Un foglio attaccato sul bus oppure il passaparola. Non oso pensare la difficoltà di avere informazioni per i turisti che si trovano a passare per Fiumicino".
"Non sapevo che non ci sarà la navetta - afferma Islam, facchino – se non riuscirò a prendere qualche mezzo dovrò arrivare in aeroporto in bicicletta".
 
Sull’argomento è intervenuto anche il Comitato Pendolari. "Chi si dovrà spostare sul territorio subirà certamente un danno. Pensiamo anche ai turisti che arriveranno nelle nostre stazioni, come ad esempio Maccarese o Parco Leonardo, per andare al mare. Come rappresentante del Comitato Pendolari Litoranea Roma Nord – afferma Sandra Felici - posso auspicare che in futuro si dia più attenzione all'utenza con comunicazioni efficienti ed efficaci non solo all'interno degli autobus, ma anche sul sito dell'ATI e soprattutto aggiornamenti in tempo reale sul sito del Comune. Per quanto riguarda, invece, il discorso più ampio – conclude il Comitato - ovviamente si insiste per una sinergia a favore del ritorno del treno a Fiumicino Centro considerando anche che questo risolverebbe anche problemi di viabilità in entrata e uscita da Fiumicino verso Roma".
 
Sull’argomento è arrivata anche la risposta del neo assessore ai Trasporti del Comune di Fiumicino Paolo Calicchio. "Ci dispiace che le società dell’Ati abbiano agito anche quest’anno interrompendo il servizio e senza fare un’adeguata comunicazione. Ho richiesto già un tavolo tecnico sull’argomento poiché tali disservizi non si ripetano più e che i diritti dei cittadini di Fiumicino siano tutelati.  Da rivedere completamente anche la comunicazione ufficiale. Aspettiamo il nuovo bando e assicuro – conclude Calicchio - che non ci sarà più una festa senza un servizio di trasporto pubblico".