di Valentina Fiordalice
 
Al via due importanti sperimentazioni per la tutela della disabilità nel Comune di Fiumicino. E’ stato, infatti, presentato ufficialmente "Tommy il salva parcheggio", un sistema tecnologico per garantire i posti auto per i disabili sul territorio. In contemporanea è stato firmato anche il protocollo di intesa con l’associazione Fiaba, per un monitoraggio della situazione barriere architettoniche. La presentazione ha avuto luogo questa mattina alla presenza del sindaco di Fiumicino Esterino Montino, dell’assessore ai lavori pubblici Angelo Caroccia, del direttore Aci Consult Riccardo Colicchia e di Giuseppe Trieste presidente di Fiaba. Presente anche l’associazione Lega Arco di Fiumicino con la presidente Alessandra Colonna.
 
Tommy è una piastra quadrata con i lati di circa 30 cm ciascuno che sarà posta a terra, all’interno dei parcheggi disabili di proprietà. Tramite un sensore verifica l’occupazione dell’area da parte di un veicolo, attivando un segnale sonoro alla presenza di non autorizzati. L’allarme si interrompe quando il parcheggio è liberato dal trasgressore. Se non si libera, dopo gli allarmi sonori, parte una segnalazione sia al proprietario del parcheggio che viene avvisato tramite app, sia alla Polizia Locale del Comune.
 
Tale dispositivo sarà in sperimentazione a Fiumicino a partire dal mese prossimo.
 
Tommy è ideato da Aci Consult. "Oltre a dissuadere dalla sosta selvaggia – spiega il direttore Riccardo Colicchia – serve a sensibilizzare gli automobilisti sull’osservanza delle regole del codice della strada e più in generale sul rispetto dei diritti comuni. Ci fa piacere che il comune di Fiumicino sia sensibile a questi temi e che sia stato praticamente uno dei primi a presentare una manifestazione di interesse per questo dispositivo".
 
La mattinata è stata anche l’occasione per avviare il protocollo di intesa tra amministrazione e associazione Fiaba che ha come obiettivo quello di promuovere l’eliminazione di tutte le barriere fisiche, culturali, psicologiche e sensoriali per la diffusione della cultura delle pari opportunità a favore di un ambiente ad accessibilità e fruibilità totale.
Il protocollo si pone di impedire il sorgere e la diffusione di nuove barriere, stimolare gli organi preposti all’osservanza della normativa di riferimento, di promuovere le linee guida e attuare in sinergia azioni atte a diffondere la cultura della diversità come ricchezza della società, organizzare in sinergia giornate di eventi e promozione dell’attività per coinvolgere cittadini e istituzioni.
 
"Abbattere le barriere si può – afferma il presidente Giuseppe Trieste – per questo dobbiamo lottare per cercare di demolire in primis le barriere culturali e poi anche quelle fisiche".
 
"Tutelare i diritti dei disabili è uno dei ruoli fondamentali di ogni amministrazione e più in generale, di ogni società civile – ha affermato il sindaco Esterino Montino – tanto è stato fatto da questo comune e tanto c’è ancora da fare, viste a volte le difficoltà burocratiche e l’inserimento di altri enti in decisioni che dovrebbero avere una risoluzione ben più veloce. Basti pensare alle difficoltà e ai rinvii che abbiamo subito per l’ascensore a villa Guglielmi. Tommy è comunque una iniziativa che vuole sensibilizzare i cittadini al rispetto dei diritti dei disabili – conclude Montino -  e che si inserisce nella più ampia tematica del rispetto delle regole del vivere civile".