Previsto restringimento a una corsia per senso di marcia per permettere ulteriori sondaggi
di Dario Nottola
Come era prevedibile, dopo il Ponte della Scafa, ora l’attenzione si sposta sul viadotto dell’Aeroporto, una struttura, anch’essa strategica per la viabilità locale.
Ulteriori indagini e verifiche statiche sono state infatti decise da Astral, competente per via dell’Aeroporto, e per consentirle, per tre giorni, dalla mezzanotte scorsa alla mezzanotte di lunedi 1 ottobre, il viadotto, nel tratto compreso tra poco prima delle uscite Fiumicino nord e Fiumicino sud, osserva un restringimento di carreggiata, in entrambi i sensi, ed il divieto di transito per i mezzi pesanti.
Oggi e domani l’impatto viario dovrebbe essere contenuto. Lunedi potrebbe essere invece un altro discorso. Entro inizio/metà ottobre, come annunciato dall’Amministratore Unico di Astral, Antonio Mallamo, nel Consiglio straordinario congiunto tra il comune di Fiumicino ed il X Municipio, sono attesi i risultati della campagna d’indagine avviata da tempo anche sul viadotto che collega l’aeroporto a Fiumicino.
“Nel dicembre 2017 – disse Mallamo in Consiglio – abbiamo avviato una campagna d’indagine, ancora in corso. Probabilmente tra un mese, un mese e mezzo, avremo i risultati anche di quel tipo d’indagine approfondita”. Il countdown è cominciato.
“Prendiamo atto – afferma in una nota il sindaco Esterino Montino – della comunicazione di Astral che ha limitato, dalla mezzanotte del 28 settembre fino alla mezzanotte di lunedì 1 ottobre, il passaggio dei mezzi pesanti nel tratto che va dalla rampa di via Mongolfier fino all’aeroporto, passando sopra il corridoio C5 e viale del Lago di Traiano. Previsto il restringimento a una corsia per senso di marcia di quel tratto, per permettere ulteriori sondaggi e verifiche statiche. Ovviamente il Comune di Fiumicino riconferma la propria disponibilità a supportare le azioni necessarie ad alleviare i problemi per la cittadinanza”.
