I Tavoli del Porto: “Vogliamo dare ai cittadini una maggiore consapevolezza su quello che il progetto produrrà sul territorio”
di Dario Nottola
Dopo la prima manifestazione in piazza Grassi ieri, con oltre 150 presenze, contro la realizzazione di un porto turistico con attracchi di navi da crociera nell’area del vecchio Faro, la Rete de I Tavoli del Porto proseguirà la mobilitazione con ulteriori iniziative.
“Vogliamo dare il modo ai cittadini di raggiungere una maggiore consapevolezza delle conseguenze che il progetto di porto per navi da crociera produrrà sul territorio – annuncia la Rete – Ieri abbiamo voluto mandare un forte segnale della presenza del Comitato sul territorio e dato voce alla cittadinanza attiva. Ed inviare un chiaro e inequivocabile messaggio politico al Sindaco, ai Consigli Comunale e regionale, affinché respingano, con atti e parole, la realizzazione del porto crocieristico e chiarire la posizione su quello commerciale“.
Molti sono stati gli interventi di associazioni e cittadini che hanno a gran voce ribadito le criticità di un progetto che “Sembra ignorare del tutto il territorio nel quale vorrebbe andarsi ad inserire: bassi fondali, mancanza di infrastrutture adeguate, presenza di un aeroporto e di un futuro porto commerciale e grave condizione di erosione costiera alla quale ancora non si è riusciti a far fronte”, è sottolineato.
Molte le preoccupazioni espresse per l’impatto dell’inquinamento prodotto dalle grandi navi. “Queste preoccupazioni sono state fortemente espresse anche da numerosissimi ragazze e ragazzi che hanno sottolineato tutta la frustrazione di una generazione che non viene ascoltata e che dovrà affrontare tutti i problemi che una politica inadeguata sta continuando a riproporre senza imparare dagli errori passati”, conclude la Rete di associazioni e comitati cittadini ed ambientalisti.
