
“Potenziamento dei controlli e massima attenzione in tutti i settori di intervento”
Sarà questa la linea del nuovo comandante della Capitaneria di Porto di Roma Lorenzo Savarese, romano 49 anni, laureato in giurisprudenza, sposato e padre di tre figli, subentrato lo scorso 27 febbraio al Capitano di Vascello Pietro Preziosi. Proseguendo il lavoro svolto dalla precedente direzione, Savarese annuncia attenzioni particolari alle risorse del territorio e una serie di azioni di vigilanza per tutte quelle materie di competenza della Capitaneria. I settori dell’ambiente, della pesca e della balneazione scattano così al primo posto della linea del nuovo comando.
“Vorrei soprattutto mettere in luce alcune problematiche che insistono su questo territorio. In completa sinergia con le Forze dell’Ordine e con le procure – spiega – saranno rinforzate e attenzionate maggiormente le aree naturalistiche, i corsi d’acqua e i canali presenti in tutti i territori di competenza. Tra i primi siti sui quali ampliare il nostro intervento c’è senz’altro tutto il bacino del fiume Tevere per il quale vogliamo intraprendere azioni di monitoraggio a 360 gradi con controlli su rifiuti solidi e inquinanti che oggi vanno a inficiare la balneabilità delle acque e anche il settore della pesca”. Altro importante ambito su cui concentrarsi sarà quello della balneazione. “Abbiamo già incontrato le associazioni di categoria e gli organi preposti e siamo arrivati subito a un’intesa per trovare una sinergia. L’obiettivo è incrementare il pattugliamento e mantenere lontani i pericoli e incidenti. Lo scopo è monitorare attentamente le varie situazioni affinché sia in acqua sia in spiaggia si possa stare sicuri e protetti da un soccorso adeguato ed efficiente. Non ultimi sono i controlli per gli accessi alla battigia la cui direttiva europea deve essere rispettata”.
Altro settore sul quale la Capitaneria pone attenzione massima è quello del diportismo. “Avvieremo controlli capillari – spiega Savarese – quello che insiste su Fiumara Grande è uno dei poli con maggiore capienza di imbarcazioni in Italia e va tenuto sotto stretto controllo. Per quanto riguarda il nuovo Porto della Concordia a Fiumicino, se non interverranno ulteriori problematiche, per settembre riprenderanno i lavori per la sua conclusione. Ci sono novità anche per i collegamenti estivi – ribadisce Savarese – al momento abbiamo ricevuto una richiesta da parte della Società Snav per il collegamento con Olbia e in settimana ci sarà un incontro atto a verificare la fattibilità dell’operazione”.
Costante sarà, inoltre, il controllo su tutta la filiera della pesca. “Manterremo alti i servizi di ispezione e insieme alle Forze dell’Ordine mireremo a controllare a tappeto tutta la filiera di distribuzione. L’obiettivo è arrivare a controllare anche all’interno dell’aeroporto gli arrivi dai paesi asiatici dei prodotti congelati che a oggi risultano i prodotti più rischiosi”.
Valentina Fiordalice






