Nel mirino i reati criminosi ed ambientali, ed il monitoraggio dei punti nevralgici della viabilità
di Dario Nottola
Cento occhi puntati sulla città. Il comune di Fiumicino toccherà infatti a breve la quota di 100 proprie telecamere di videosorveglianza per il controllo del territorio, la prevenzione contro i reati criminosi ed ambientali, ed il monitoraggio dei punti nevralgici della viabilità. L’amministrazione comunale ha infatti vinto, ed è il terzo, un nuovo bando regionale di 50 mila euro che le consentirà l’installazione di altre 10 telecamere, che si vanno ad aggiungere alle 90 già acquisite, delle quali 86 già montate ed in funzione.
“L’aggiudicazione del bando – commenta il sindaco Esterino Montino – ci permette di toccare la quota di 100 telecamere, tutte collegate alla centrale operativa presso il Comando della polizia locale. Entro la primavera le 10 nuove e le 4 ancora non montate saranno posizionate, tra l’altro, a Parco Leonardo, lungo la pista ciclabile parallela al perimetro aeroportuale su via Coccia di Morto, e favoriranno l’interconnessione con le varie forze dell’ordine operanti sul territorio”.
Le telecamere stanno rappresentando un deterrente contro la microcriminalità e contro i reati ambientali e la proliferazione di discariche abusive, tanto che hanno permesso di “pizzicare” e multare 200 persone che abbandonavano rifiuti di ogni tipo. Ed a proposito di prevenzione Montino ha confermato che ad inizio 2018 sarà, a Roma, con il Comitato Provinciale della sicurezza, presieduto dal prefetto Basilone, per affrontare i temi della sicurezza legati al territorio.
