Al via questa sera a Fiumicino la prima edizione del "Flumen Festival dell'ecologia, della nonviolenza e delle migrazioni". Sino al primo settembre, all'Expò Salsedinedi via della Scafa, tre giorni di festa all'insegna della musica e della cultura con ospiti nazionali e internazionali, promossi dalla Biblioteca per la Nonviolenza, dall'Associazione "Io, Noi" e dal Movimento Nonviolento Roma.
"Flumen è un chiaro richiamo al nostro Tevere che qui sfocia - spiega Daniele Taurino, direttore del Festival - ma contiene al suo interno quel Lumen, quella fiammella di speranza nel cambiamento che vogliamo tenere accesa e far scorrere tra la gente, parlando di temi importanti come ecologia, nonviolenza e migrazioni".
Tra gli ospiti, Gabriella Falcicchio pedagogista dell'Università di Bari, Marco Papipresidente di AAReP, Elisa Sermarinidella Rete dei Numeri Pari, Alessandro Polinorivicepresidente della Lipu, Nicoletta Denticodi Fondazione Finanza Etica, Carlo Cefalonidi Città Nuova, Sergio Bassolidi Rete della Pace, Mao Valpianadel Movimento Nonviolento, Luca Di Sciullodi Idos, il ricercatore Eurispes Marco Omizzolo, Silvia Stilliportavoce di Aoi, il vignettista Mauro Biani.
Non mancheranno spazi di arte, collaborazione con altre reti e associazioni del territorio, giochi e laboratori per i bambini e le famiglie.
"Mentre siamo angosciati dalle immagini dell'Amazzonia in fiamme il nostro obiettivo è un Festival plastic free e con il minor impatto ecologico possibile - affermano Elena Grosu e Daniele Quilli, tra i giovani organizzatori - con ecostoviglie che ci permetteranno di offrire cibo e bevande serviti con materiali biodegradabili e compostabili al 100%". Tutte le sere dalle 20:30 spettacoli, a partire da questa sera con artisti come Franco Mussida, già chitarrista della PFM, ed a seguire i Ciao Rinocon un tributo a Rino Gaetano. Nei prossimi giorni, tra l'altro, lo spettacolo La Cattiva Stradaispirato da musica e testi di Faber e patrocinato dalla Fondazione Fabrizio De André, un tributo ai Genesis e Peter Gabriel con i The Coastliners, i Killing a Cloudche apriranno il concerto di chiusura de Il Muro del Canto.