Fiumicino: al Golden Tulip cittadini uniti per far riaprire il semaforo di via Trincea Delle Frasche

Sabato, 25 Gennaio 2020 13:13

Autore: Fiumicino-Online

Una sala gremita, oltre che dai promotori, da tanti cittadini e commercianti, esausti da una viabilità "costretta" e senza "vie di fughe"

di Rosanna Somma

RIAPRIRE IL SEMAFORO DI VIA TRINCEA DELLE FRASCHE. Questa la richiesta di cittadini e comitati in risposta alla chiusura di uno dei più importanti incroci di Fiumicino, disposta dal sindaco, Esterino Montino, a seguito della lunga vicenda che coinvolge il ponte della Scafa ed il viadotto dell'Aeroporto.

Disservizi, traffico, aumento degli incidenti, inquinamento e danni ai commercianti della zona, i quali lamentano il crollo dei fatturati. Per sollecitare il Primo cittadino a fare 'marcia indietro', riaprendone l'arteria, questa mattina, 25 gennaio 2020, è stata organizzata un'assemblea pubblica.

L'EVENTO, che si è svolto all'Hotel Isola Sacra (ex Golden Tulip Hotel) in via della Scafa 416, è stato promosso dal Polo dei Moderati per Fiumicino, dai Cristiano Popolari, dal Comitato Spontaneo Isola Sacra, da Fare Ambiente Fiumicino, dall' associazione Agro Isola Sacra e dal Comitato Spontaneo Isola Sacra. L'incontro, inoltre, è stato sostenuto dalle realtà politiche del Centro-Destra, presenti all'incontro.

Una sala gremita, oltre che dai promotori, da tanti cittadini e commercianti, esausti da una viabilità "costretta" e senza "vie di fughe" e "che danneggia l'intera economia di Isola Sacra".

"Ci siamo attivati per fare un'indagine approfondita: la chiusura non ha portato alcun beneficio - spiega Gianfranco Petralia del Polo dei Moderati per Fiumicino -  questo tipo di viabilità ha provocato un traffico statico che ha dato inizio, tra le altre problematiche, ad un pericoloso inquinamento ambientale. Manca la sicurezza stradale: tutta l'area interessata procura l'immissione pericolosa su via dell'Aeroporto".

"Gli automobilisti - aggiunge - sono costretti ad optare su percorsi alternativi, come via Re Di Puglia, altra strada con molteplici problematiche: via impervia e stretta, non idonea a sopportare un traffico di tale portata. Una situazione drammatica che ci ha portato a contattare tutte le Istituzioni, Astral e Anas. Tempo fa, abbiamo anche incontrato il Sindaco che ci ha rassicurato che la 'questione si sarebbe risolta gradualmente' ".

"Perché l'incrocio non viene aperto? A chi fa comodo la chiusura di questo incrocio? È possibile che qualche ente privato abbia l'interesse a mantenere chiuso l'incrocio? Tutte queste domande attendono, ancora, una risposta ormai da un anno e mezzo. Noi - conclude Petralia - vogliamo risolvere il problema!"

"Il partito di Toti appoggia questa giusta causa - afferma Roberto Merlini - il problema è uno: nel passato c'è stato un errorre di valutazione su alcune scelte tecniche. La situazione deve trovare una soluzione immediata, ricordando che su Isola Sacra si sta sviluppando tutto il territorio" conclude.

"Bisogna assolutamente riaprire il semaforo - incalza Fabrizio Pagliuca presidente del Comitato Spontaneo Isola Sacra  - veicoli a passo d'uomo tutti i giorni sul ponte della Scafa e via dell'Aeroporto, provenienti da Fiumicino verso Ostia e viceversa. Nello specifico - continua  - tanti cittadini di Ostia utilizzano lo svincolo di via Tancredi Chiara Luce, gravando sul traffico".

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Monte Cencio e via Re Di Puglia sono i quadranti che soffrono maggiormente: cittadini costretti a percorrere giri più lunghi. Da considerare – aggiunge - eventuali rischi idrogeologici o incidenti su via dell'Aeroporto che intrappolerebbero i cittadini delle zone interessate dell'interdizione stradale. Perché solo su questo quadrante nessuno è riuscito a trovare delle soluzioni, come, per esempio, per il Corridoio C5?" conclude Pagliuca.

"Abbiamo aderito all'assemblea per evidenziare lo stato di disagio che vivono i cittadini di Isola Sacra - dichiara Osvaldo Faieta dell’associazione Agro Isola Sacra - dispiace constatare, quest'oggi, l'assenza del Sindaco".

"È importantissimo partecipare alle assemblee pubbliche - commenta Stefano Costa, consigliere comunale e capogruppo di Fratelli d'Italia di Fiumicino - in un anno e mezzo, l'Amministrazione non è riuscita a trovare delle soluzioni per risolvere la questione. Un'intera zona, tra le più importanti della nostra città, è al collasso: dal traffico, all'economia ma anche per quanto riguarda eventuali emergenze sanitarie. Serve la buona volontà di un'Amministrazione che rispetti i cittadini come figli di un'intera famiglia”.

SIAMO STANCHI DI QUESTA SITUAZIONE: vogliamo vedere l'incrocio aperto immediatamente, ridando dignità ai cittadini" conclude Costa.

"Le nostre richieste e le nostre battaglie sono state tante. La decisione è un'ordinanza del Sindaco: una volontà politica - dichiara Federica Poggio vicepresidente del consiglio comunale di Fiumicino (Lega-Salvini Premier) - ill Sindaco deve dare delle risposte: la chiusura non crea nulla di positivo, ma solo disagio. Di parole e richieste ce ne sono state tante: ora è il momento di agire e la nostra parte politica è con voi", conclude.

"Non si può arrivare ad un'assemblea cittadina dopo un anno e mezzo di incessantementi richieste - commenta Roberto Severini, consigliere comunale e capogruppo della lista civica Crescere Insieme  - il mio appoggio, insieme al Centro-Destra, è totale: faremo interrogazioni e tutto ciò che possa essere utile alla riapertura del semaforo. Saremo la 'spina nel fianco' ", conclude.

"Negli ultimi anni, sembra che tutti i problemi gravino su Isola Sacra - commenta Giuseppe Picciano, coordinatore Lega-Fiumicino - è arrivato il momento in cui si faccia qualcosa rivolgendosi anche all'Assessore Cini ed al consigliere Cutolo, presenti all'assemblea”.

"Il tessuto sociale della zona è ormai intaccato. Le problematiche, inoltre, ricadono di conseguenza anche sul resto di Fiumicino.Siamo pronti ad organizzare anche altre manifestazioni", conclude.

"Bisogna andare subito al sodo: c'è un problema che non è ideologico, è il problema dei cittadini che stanno vivendo una situazione drammatica - dichiara il consigliere comunale di Fiumicino Mario Baccini - i cittadini non ce la fanno più: bisogna eliminare un'ordinanza fatta male e scaduta.  Se abbiamo registrato che l'ordinanza non ha funzionato, bisogna evitare di replicare scelte non proficue. Tutta Fiumicino ha dell'emergenze: dalla mobilità alla sanità. Porteremo avanti la battaglia, anche scendendo in piazza qualora servisse".

"Le scelte di quest'Amministrazione hanno dimostrato che Isola Sacra viene considerata di serie B - commenta Vincenzo D'Intino consigliere comunali Lega-Fiumicino - una zona sulla quale gravano numerosi problemi. La nostra Amministrazione - continua - non ha saputo gestire i rapporti in Regione e con chi è responsabile delle decisioni riguardanti il quadrante, soprattutto inerenti al ponte della Scafa ed il viadotto dell'Aeroporto.”

“Bisogna avere un quadro generale di risoluzione: l'Amministrazione deve interfacciarsi con la Regione. Stiamo parlando di una direttrice stradale che collega l'Aeroporto Internazionale Leonardo Da Vinci. BASTA CHIACCHIERE - conclude D'Intino - bisogna rifare il ponte!".
 
 
 
 
 
 

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