Al via fino 16 settembre, l’operazione sulle coste laziali, per garantire la sicurezza della balneazione, della navigazione, dell’ambiente e della filiera alimentare
di Valentina Fiordalice
E’ partita ufficialmente l'operazione Mare Sicuro 2018. Presentata stamattina a Fiumicino presso la sede della Guardia Costiera, l’attività che impegnerà fino al 16 settembre, i militari della Direzione Marittima del Lazio sulle oltre 140 miglia di costa e una superficie acquea di circa 20 mila chilometri quadrati.
Coinvolte tre Capitanerie di porto, tre uffici circondariali marittimi e 14 uffici marittimi minori, con la riapertura dei presidi di Tarquinia e Sperlonga. In campo, 42 mezzi navali ed oltre 250 militari impegnati in mare e sulle spiagge. Obiettivo: garantire in maniera ancor più incisiva l'ordinato svolgimento delle attività in mare ed a terra (balneazione, diporto, pesca, ecc), attuate anche mediante un'azione sinergica e coordinata tra i militari della Capitaneria di Porto di Roma e le forze di polizia che operano sulla costa.
Presenti alla conferenza stampa il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, l'attore e testimonial Enrico Brignano, diportista appassionato e patentato, il Direttore Marittimo del Lazio, Vincenzo Leone, il Comandante della Capitaneria di Porto di Roma-Fiumicino Filippo Marini, il sindaco Esterino Montino e anche i sindaci della costa laziale, autorità civili e militari.
Tre le direttrici principali su cui si basa l’attività di Mare Sicuro 2018: la sicurezza balneare, della navigazione e alimentare. E’ prevista in particolare la vigilanza in favore di bagnanti, diportisti e subacquei per prevenire e reprimere ogni comportamento potenzialmente pericoloso per le persone, per il patrimonio ambientale, per l’ecosistema marino e per le risorse ittiche. Sarà inclusa anche attività di tutela dell’ambiente attraverso controlli sistematici lungo tutto il litorale sugli scarichi in mare, e di contrasto alla pesca illegale.
"Il nostro è un Paese di mare – spiega il Direttore Marittimo del Lazio, Vincenzo Leone - e solo nel comparto marittimo del Lazio sono previsti oltre 14 milioni di bagnanti per il 2018. Cerchiamo quindi di rendere consapevoli tutti gli utenti del mare, dei loro rischi e dei loro doveri. L’attività di Mare Sicuro 2018 è stata preceduta da una costante e capillare opera di sensibilizzazione e prevenzione partita in particolare presso le scuole con le quali le Capitanerie hanno perseguito l’obiettivo di diffondere nella cittadinanza la 'cultura del mare' ".
“Fondamentale – ha dichiarato il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti - la dedizione di questo corpo per la sicurezza in mare e in terra durante la stagione estiva e la sinergia che si deve avere con le comunità di riferimento e con le amministrazioni comunali. La grande missione è essere presenti costantemente, è dare il massimo collaborando e dialogando sapendo che tutto deve essere supportato da atti concreti. Oltre 30 milioni di euro dedicati nelle passate stagioni che vorremmo proporre in questa nuova legislatura, 50 invece i milioni investiti per il ripascimento della costa. Tutto ciò – conlcude Zingaretti - con fondi dedicati anche al miglioramento dell’accessibilità e della fruibilità per rilanciare il turismo dei territori costieri che sono parte fondamentale dell’economia del Lazio".
Anche nei 24 km di costa del comune di Fiumicino attenzione, quindi, alle disposizioni della Guardia Costiera che sarà presente ogni giorno lungo le spiagge e in mare, negli stabilimenti balneari e nelle strutture dedicate alla nautica da diporto.
Presente anche quest’anno il Bollino Blu che è rilasciato dalla Guardia Costiera e dalle altre forze di Polizia operanti in mare. Tra le novità c’è quella di un ulteriore snellimento nelle procedure di rilascio con la compilazione del solo “verbale delle operazioni compiute”.
Infine per le emergenze in mare viene raccomandato l'utilizzo del Numero Blu 1530.