Questa mattina dopo 80 giorni di missione il ritorno degli 11 uomini della locale Guardia Costiera
di Fiumicino Online
Questa mattina alle ore 11, dopo 80 lunghissimi giorni di servizio in attività di sorveglianza marittima, ha fatto rientro in sede, nel porto canale di Fiumicino, la Motovedetta CP284 della locale Guardia Costiera, al termine della missione operativa, svolta nel complesso teatro di operazioni del Mediterraneo Centrale, salvando la vita ad oltre 400 migranti tra donne, uomini e bambini.
È lì infatti che da mesi ormai si consuma quotidianamente una vera e propria emergenza umanitaria, dai risvolti sempre più tragici e senza precedenti. Così, anche la Capitaneria di Porto di Roma Fiumicino, rappresentata dall’unità navale della Guardia Costiera ha fornito il proprio prezioso contributo alle attività che Governo Italiano ed organizzazioni internazionali hanno predisposto per limitare le drammatiche ripercussioni del fenomeno migratorio.
Era il mese di settembre quando l'equipaggio a bordo della Motovedetta CP284 lasciava il porto Fiumicino, alla volta dello scalo di Lampedusa dove c'è la sede per il salvataggio di vite umane nel Mediterraneo centrale, composta da unità navali di diverse Capitanerie italiane, chiamate ad avvicendarsi nel duro ma gratificante compito del soccorso ai migranti.
Sono stati migliaia i volti e gli sguardi di migranti che gli uomini della CP284 hanno incrociato, negli interminabili, ma al tempo stesso gratificanti, interventi di soccorso condotti, toccando con mano le conseguenze più vere della tragedia umanitaria che si sta consumando.
"Nel mese di settembre la motovedetta è partita per Lampedusa dove c'è la sede per il salvataggio di vite umane nel Mediterraneo centrale - ha dichiarato il Comandante della Capitaneria di Porto Guardia Costiera di Roma, Filippo Marini - oggi ho voluto raggiungere l'imbarcazione al largo della costa per ringraziare in navigazione l'equipaggio che ha svolto un ottimo servizio, rispondendo bene, svolgendo interventi di soccorso che hanno salvato centinaia di persone. Se ci verrà chiesto noi saremo pronti a ripartire, perchè per noi salvare delle vite umane non è un lavoro ma una missione".
Ad accogliere l'equipaggio anche il Sindaco di Fiumicino, Esterino Montino che ha dato il bentornato all'equipaggio, portando il ringraziamento a nome dell'Amministrazione per quanto fatto.
Al temine dello sbarco il commovente incontro con i familiari, con abbracci, lacrime e tanto orgoglio per la missione umanitaria svolta.