Indagini in corso per l'omicidio di Maria Tanina: ecco che cosa sappiamo fino adesso

Mercoledì, 10 Ottobre 2018 17:30

Autore: Matteo Fasano

Il punto della situazione

di Erica Fasano

Ancora una giornata frenetica per i Carabinieri del Nucleo investigativo di Ostia, impegnati in una serie di accertamenti per la morte della 39enne di Fiumicino scomparsa domenica e ritrovata senza vita il giorno dopo in un canale di bonifica di Via Castegnevizza, a Fiumicino (CLICCA QUI).

ULTIMI AGGIORNAMENTI Mentre gli inquirenti indagano sul presunto assassino di Tanina - il 56enne personal trainer ex poliziotto con la quale la donna sembrerebbe aver avuto un flirt - la palestra di via Martinengo sarebbe stata sigillata su disposizione della Procura di Civitavecchia a seguito dei sopralluoghi che la sezione Rilievi ha ripetuto anche la notte scorsa. (FOTO). Si cercano tracce, oggetti, qualunque prova valida che aiuti i Carabinieri a ricostruire le ultime ore di Tanina.
Anche oggi i militari avrebbero perquisito l’abitazione del personal trainer. Le indagini, probabilmente, porteranno a breve nuovi ed importanti risvolti del giallo diventato ormai un caso nazionale.

IL SOSPETTATO Il 56enne, A.D.F. residente a Fiumicino e già da anni noto come istruttore di ginnastica e personal trainer, sarebbe stato prelevato dalla sua abitazione ed interrogato sin da ieri e condotto poi in serata dai militari –assieme al medico legale - sul luogo del ritrovamento del cadavere per degli “accertamenti irripetibili”. Sotto indagine anche i tabulati delle ultime chiamate e degli ultimi messaggi della vittima.

L’ESAME AUTOPTICO parla chiaro, Tanina sarebbe morta per un colpo alla nuca probabilmente procurato da un oggetto contundente. Ma gli esami rivelano anche segni di soffocamento, il che farebbe pensare ad un’aggressione scaturita forse da una lite, avvenuta forse nella palestra dove la donna avrebbe trascorso le sue ultime ore prima del tragico accaduto.

ANCORA POCA CHIAREZZA Non è chiara la dinamica degli spostamenti che Tanina avrebbe effettuato la mattina del 7 ottobre. C’è chi ipotizza che alle 7.30 del mattino già fosse in palestra per una lezione individuale con il suo istruttore e probabile aggressore. Chi invece afferma, come anche il marito Daniele nel suo annuncio su Facebook pubblicato in serata (CLICCA QUI), che sia uscita di casa alle 10 del mattino con la scusa di un pranzo con degli ex vicini mai avvenuto.
Rimane incerta anche l’ora esatta del decesso, il tempo di permanenza del corpo nel canale e le tappe che avrebbe effettuato il suo assassino dal luogo del delitto fino a via Castagnevizza per sbarazzarsi del corpo.

NESSUN COMUNICATO UFFICIALE per il momento è stato rilasciato dalla Procura, dunque rimane ancora un alone di mistero su chi abbia ucciso la giovane donna che forse scappava da una situazione scomoda.

Per il momento, la famiglia e gli amici della vittima chiedono che giudizi e pettegolezzi su Tanina siano messi a tacere (CLICCA QUI) per rispetto non solo di una persona recentemente scomparsa, ma anche dei due figli adolescenti che lei stessa avrebbe voluto proteggere dall'accanimento e la morbosità dei media e dei curiosi in cerca di scoop.







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Pubblicato in Cronaca