A largo, nell'insolita cornice di fulmini, il lancio della corona di alloro in memoria dei caduti del mare
di Dario Nottola
Il maltempo non ferma la tradizione del rito di Ferragosto a Fiumicino, malgrado il fuggi fuggi di molti turisti e fedeli per il forte temporale iniziato intorno alle ore 17. Nonostante poi continuasse a piovere leggermente, alle 19 è uscita in mare, come da programma, la suggestiva processione a mare dell'Assunta.
Dopo la messa solenne presieduta dal Vescovo di Porto e Santa Rufina, Gino Reali, la Sacra Immagine della Madonna, patrona dei pescatori che l'hanno trasportata a spalla, ha percorso in processione, accompagnata dalle centinaia di fedeli che non sono fatti scoraggiare dal maltempo, via Torre Clementina. Quindi, alla presenza del vice sindaco Ezio di Genesio Pagliuca, della Presidente del consiglio comunale, Alessandra Vona, del clero, e delle altre autorità civili e militari, l'imbarco della Sacra Immagine, davanti alla Torre dei piloti, sul peschereccio Nonno Ciro, seguito da unità navali della Capitaneria di porto di Roma, sotto il coordinamento del Comandante Filippo Marini, e delle altre forze dell'ordine, oltre che da altri natanti passeggeri, portuali e pescherecci.
Quindi, a largo, nella suggestiva ed insolita cornice di fulmini che si vedevano all'orizzonte, il lancio della corona di alloro in memoria dei caduti del mare. Alle 19.20, il rientro del corteo fluviale nel porto canale, con il saluto festante delle sirene dei natanti attraccati e gli applausi dei fedeli assiepati sulle banchine. La benedizione del vescovo ha chiuso il rito. Questa sera, meteo permettendo, lo spettacolo finale del comico Antonio Giuliani sul palco del centro storico.