Questa mattina la cerimonia di inaugurazione alla presenza del primo cittadino, del Vescovo Gino Reali, di Andrea Benetton e Claudio Destro
di Dario Nottola
Un gioiello per il territorio, che cambia volto, sempre più luogo di aggregazione e visite. E' stato inaugurato questa mattina il Borgo Antico di Maccarese, appena restaurato e riqualificato, che diventa, con la sua piazzetta, area pedonale e che ospita botteghe e locali di ristorazione, con una nuova illuminazione scenografica.
Alla cerimonia il sindaco di Fiumicino, Esterino Montino, il presidente e l'amministratore delegato di Maccarese s.p.a, Andrea Benetton e Claudio Destro, oltre al vescovo della Diocesi di Porto-Santa Rufina Monsignor Gino Reali, che ha benedetto i lavori di restauro di tutto il complesso architettonico.
"Il Borgo, grazie alla Maccarese spa, ad Andrea Benetton e Claudio Destro, cambia volto e diventa un simbolo di rinascita della località e della ripartenza dalle nostre origini e dalle nostre meraviglie. Un’oasi di pregio che punta a diventare polo d'attrazione per un turismo di qualità. Inoltre, è il patto siglato oggi, come Comune proseguiremo la ciclabile e la Maccarese realizzerà il 'ponte delle suore', un ponticello pedonale ciclabile, con lo scavalco del fiume Arrone. Ed inoltre sorgerà un altro nuovo ponte che eviterà che il traffico dall'autostrada Roma-Civitavecchia transiti dentro Maccarese, come avviene oggi. Manca solo la valutazione d'impatto ambientale" ha detto Montino.
"Ringraziamo le imprese che nonostante il lockdown hanno completato i lavori e consegnato gli arredi nei tempi stabiliti – dichiara Claudio Destro, amministratore delegato della Maccarese Spa – abbiamo deciso di riqualificare questi spazi e di aprirli al pubblico per far tornare il Borgo Antico al suo ruolo originario di centro pulsante della vita sociale. Il Castello San Giorgio, l’Archivio Storico riaperto, il giardino, la chiesetta, la Piazzetta con le sue botteghe, diventeranno sempre più un sistema integrato e circuito virtuoso di visite, grazie anche alle ciclabili, comprese le Oasi Wwf, dove poter svolgere, specie d’estate, manifestazioni, eventi, concerti, spettacoli, in uno scenario unico per il territorio, e che diventa un punto di aggregazione e comunione per tutte le età".
"Vogliamo anche dare una seconda vita al castello, per ospitare eventi", ha aggiunto Benetton.
Il piccolo gioiello architettonico è stato completamente riqualificato. Del complesso fa parte la chiesetta di San Giorgio, risalente al XVII secolo la cui cappella è stata riportata allo splendore originario con una notevole opera di restauro conservativo.
La riqualificazione ha riguardato anche la Piazzetta del Borgo, davanti alle Botteghe del Castello, rinnovata nella pavimentazione, nell'illuminazione e negli arredi in perfetta sintonia con l'architettura medievale del complesso.
Foto a cura di Erica Fasano