Molti Comuni, in tutta Italia, stanno ricorrendo alla "Guerra tecnologica" per combattere il fenomeno
di Matteo Fasano
Quello dell’abbandono dei rifiuti è un tema importante e delicato che interessa il nostro territorio. E' un fatto di immediata percezione e riguarda ogni tipologia di spazzatura: rifiuti ingombranti, sacchetti di pattume indifferenziato, plastica e organico, che sono spesso il biglietto da visita in cui i cittadini si imbattono quotidianamente, con discariche improvvisate oltre che negli spazi verdi, anche nei cigli delle strade.
Tra le discariche a cielo aperto, nella città di Fiumicino ci sono quelle segnalate, in questi giorni, alla nostra redazione, su via Costalunga, via del Faro (angolo via Formoso), via del Pesce Martello, via Oder, via Erminio Marcias, via Fiumara, via Carlo Sorcinelli e di fronte al cimitero di via Portuense.
EDUCAZIONE AMBIENTALE NELLE SCUOLE Quali sono i provvedimenti per combattere il fenomeno sull'abbandono dei rifiuti? Di fondamentale e imprescindibile importanza è innanzitutto una maggiore educazione ambientale, intesa come informazione e formazione che deve essere fatta a partire dalle scuole di ogni ordine e grado, perchè si tratta di un fenomeno che oltre a deturpare l’ambiente e il paesaggio, genera un costo non indifferente per la collettività.
Parlando di costi per la collettività, viene spontanea la domanda: "Ma questi 'soggetti' sono utenti che pagano regolarmente la TARI"? Quando c'erano i contenitori stradali era più facile sfuggire al pagamento della tassa, perchè bastava gettarci dentro i rifiuti, ma da quando è stata introdotta la raccolta domiciliare porta a porta e rimossi i secchioni stradali, per sfuggire ai controlli, non avendo a disposizione propri contenitori, questi evasori fiscali preferiscono conferire i propri rifiuti dove possono.
GUERRA TECNOLOGICA CONTRO LE DISCARICHE ABUSIVE Per concludere voglio far presente un sistema di controlli fortemente voluto e più volte richiesto dai cittadini, che sempre più Comuni, in tutta Italia, stanno utilizzando, ricorrendo alla guerra tecnologica contro le discariche abusive, attraverso l'installazione di telecamere di videosorveglianza di ultima generazione, in grado di catturare gli "sporcaccioni" registrando immagini sempre più nitide.