Con la novità del "Pesce street food" cucinato open air prende vita il nuovo plateatico all'aperto realizzato lungo la banchina Nord.
di Dario Nottola
Oltre ad esporre e vendere il pesce fresco, potrà cucinarlo e friggerlo sul posto: i frequentatori del porto di Fiumicino potranno quindi comodamente consumarlo direttamente subito, seduti a dei tavolini.
È la novità di "food truck" del rinomato pescato locale al debutto da oggi, con una vendita di tipo legalizzata e certificata, nel tratto finale di via Torre Clementina. Prende vita così il nuovo plateatico all'aperto del mercato del pesce, realizzato lungo la banchina Nord.
All'inaugurazione presenti il sindaco di Fiumicino Esterino Montino, il Comandante della capitaneria di porto di Roma Antonio D'Amore, l'assessore alle attività produttive Erica Antonelli.
L'idea del comune è di completare tutte le 10 postazioni nel mercato all'aperto con la riproposizione del bando entro l'estate, curato dall'assessorato alle Attività produttive.
Nel menu proposto anche crudi o tartare di tonno, pesce spada e salmone, ma anche panini, supplì e polpette con il pesce catturato dalle imbarcazioni della piccola pesca della flotta peschereccia locale. In vetrina anche frutti di mare, vongole, telline, cannolicchi, cozze ed ostriche. L'idea nuova è avere un punto commerciale nel plateatico del mercato del pesce, che è fornito di punti elettrici e erogatori d'acqua.
"Pesce fresco e preparati Di Biase ha aderito per primo al bando che avevamo proposto mentre altri si sono ritirati, mettendosi in gioco subito nonostante l'emergenza Covid - ha dichiarato Esterino Montino - Sono convinto che l'idea avrà successo e che altri, in qualche mese, lo seguiranno. Tre hanno già le concessioni per le postazioni. Già altri infatti ci stanno pensando e riproporremo il bando. Tra l'altro - aggiunge il primo cittadino - questo ultimo tratto di via Torre Clementina sarà oggetto con il terzo lotto dal grande restyling in corso da tempo in tutto il centro storico e della 'passeggiata' lungo il porto canale".
"Credo molto in questo progetto e questo tipo di vendita. Mi sono messo in gioco e penso sarà seguito da altri, mettendo in vetrina e cucinando il prodotto locale apprezzato a Roma ed oltre i confini regionali", ha detto l'imprenditore Roberto Di Biase.