Abbandono rifiuti in strada, guerra contro gli "zozzoni"

Domenica, 06 Settembre 2020 12:54

Autore: Fiumicino-Online

Per combattere questo fenomeno serve l'aiuto di tutti, specialmente dei più giovani

di Fiumicino Online
 
L'abbandono dei rifiuti lungo le strade della nostra città sta diventando ormai un’abitudine trasversale, visto che si può fare a costo zero.

Questa mattina, passando per alcune zone, come la parte finale di via del Faro (direzione vecchio Faro) e lungo via Costalunga (Passo della Sentinella), abbiamo potuto notare, come segnalato dalle moltissime lettere giunte in redazione, che l'intera zona sta diventando sempre più un punto di sversamento per i cittadini con zero senso civico, capaci di abbandonare qualsiasi oggetto di arredo o di uso domestico, lungo tutti gli angoli continuando a considerare l'intera zona una discarica a cielo aperto.
 
CHI PAGA I DANNI? Questa volta vogliamo puntare il dito sulle due tipologie di danno che chi abbandona rifiuti procura all'intera collettività, cioè a tutti noi. Innanzitutto con il loro comportamento deturpano l’ambiente, sia dal punto di vista estetico sia da quello della salute. Materiali inquinanti come batterie d’auto o vernici e solventi, gasolio e residui di lavorazione, rischiano di causare conseguenze gravissime e permanenti. L’altro tipo di danno, che molti ignorano, è il costo di bonifica. Intervenire dove hanno agito gli "zozzoni" comporta delle spese, spesso elevate, e sicuramente superiori a quanto servirebbe per trattare correttamente i rifiuti secondo la filiera che fortunatamente la maggior parte dei cittadini rispetta. Costi extra che, purtroppo, ricadono su tutti. Soldi di tutti, che potrebbero venire impiegati in modo più costruttivo.
 
SERVE L'AIUTO DI TUTTI! Per combattere questo fenomeno serve l'aiuto di tutti, specialmente dei più giovani. Si proprio dei più giovani, che attraverso un insegnamento mirato fatto nelle scuole, possano puntare il dito verso gli "zozzoni" che non pensano al loro futuro, lasciandogli un territorio sempre più inquinato.
 
 
 
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Pubblicato in Cronaca