Ciclisti, camminatori e canoisti si sono salutati alla partenza al Ponte di Mezzocammino e si sono ritrovati a Fiumicino
di Dario Nottola
Un'allegra e vivace carovana di tibernauti, oltre 100, ha partecipato questa mattina alla tappa da Roma al mare della 42a edizione della Discesa Internazionale del Tevere. È l’avventura escursionistica che in diverse tappe, a piedi, in canoa/Sup ed in bici dall’Umbria arriva al mare lungo il fiume Tevere.
Durante le tappe del 2021, pur in assenza di stranieri causa Covid, "numerosa è stata la presenza di famiglie con bimbi che hanno così cominciato ad apprezzare il turismo di prossimità e la sana attività fisica all’aria aperta", sottolineano i promotori.
La tappa ha visto anche la fine del percorso realizzato quest’anno sulla navigazione fluviale tiberina con visite guidate che da Porto Pagliano, alla confluenza del fiume Paglia, è arrivato visitando diversi porti antichi fino ai Porti Imperiali di Fiumicino.
Ciclisti, camminatori e canoisti si sono salutati alla partenza al Ponte di Mezzocammino e si sono ritrovati a Fiumicino da dove poi riprenderanno il battello per Roma.
La Discesa in canoa è stata seguita dal gruppo fluviale della Polizia di Stato che ha accompagnato il gruppo di canoisti durante le loro attività di controllo territoriale.
La Discesa è inserita nelle attività del percorso partecipato del Contratto di Fiume Tevere da Castel Giubileo alla Foce ed è tra le azioni del prossimo Primo Programma Triennale di Azione del Contratto stesso. Il Comune di Fiumicino e Roma Capitale, aderenti al Contratto di Fiume, hanno patrocinato la Discesa insieme all’ Autorità di Bacino del Distretto idrografico dell'Appennino Centrale.