Uomo annegato a Passoscuro il 14 agosto: la riflessione di Alessandro, bagnino “cronaca di una tragedia annunciata”

Sabato, 22 Agosto 2020 00:56

Autore: Fiumicino-Online

“Forse, se il servizio ci fosse stato, le cose sarebbero andate diversamente. Io vorrei chiedere alle amministrazioni locali "vale lo stipendio di un bagnino?"

 

Poche settimane fa scrissi alcuni articoli sui salvataggi in mare effettuati a Passoscuro sud, vicino alla spiaggia libera al confine con Maccarese, sempre affollatissima.

Spiegai la bellezza e le insidie di quel tratto di costa raccomandando ai bagnanti attenzione e prudenza. Il mare, si sa, è spensieratezza e leggerezza, e spetta a noi bagnini di salvataggio mantenerlo sicuro, con prevenzione e soccorso.


Tuttavia qui ora non vorrei ancora una volta ricordare la valenza sociale di questo mestiere.

Vorrei invece ricordare Danilo, 63 anni , che vedevo passare a piedi di tanto in tanto davanti alla mia postazione.

Venerdì 14 agosto, in mattinata, è stato soccorso privo di vita al Naut in Club, i dettagli sono su internet. Sembrerebbe, che come  di consueto, stesse con la propria figlia nella spiaggia libera descritta, dove non c'è il servizio di salvataggio, e si sia avventurato a fare il bagno in mare che quel giorno era mosso.


Forse, se il servizio ci fosse stato, le cose sarebbero andate diversamente.
Un mio amico collega, lo ha chiesto al suo concessionario datore di lavoro, "quanto vale una vita?" Io vorrei chiedere alle amministrazioni locali "vale lo stipendio di un bagnino?" Forse Danilo, dopo una vita di lavoro se lo sarebbe meritato uno a vigilare sul suo bagno, anche eventualmente facendolo desistere.

Chi salva una vita salva il mondo intero.... 
Ciao Danilo, riposa in pace


Lettera inviata da: Alessandro T.

Invia la tua segnalazione a info@fiumicino-online.it 

Letto 1894 volte
Vota questo articolo
(3 Voti)
Pubblicato in Lettere