Il 5 per 1000 è una risorsa preziosissima per le Organizzazioni Non Lucrative di Utilità Sociale (Onlus) e, soprattutto per le piccole associazioni come Farmacisti in aiuto, diventano linfa vitale per la prosecuzione di tanti progetti.
Abbiamo chiesto a Tullio Attilio Dariol, Presidente di Farmacisti in aiuto qualche informazione in più su cosa sia il 5 per 1000, perché è una scelta importante da fare e quali siano i progetti che si possono contribuire a sostenere.
5 per 1000 cos’è e come si fa a donare?Parliamo ogni giorno con i nostri sostenitori e ci siamo resi conto che esiste molta confusione su cosa sia il 5 per 1000 e come si possa versare.
Anche quest'anno, con la denuncia dei redditi (CUD, 730 e Modello Unico), sarà possibile destinare il cinque per mille dell'IRPEF a sostegno delle Organizzazioni Non Lucrative di Utilità Sociale. Non si tratta di una quota in più da versare o da donare, ma semplicemente di una diversa attribuzione di una parte delle imposte che si devono pagare (il 5 x 1000 appunto). La destinazione del cinque per mille, inoltre, è distinta da quella dell’otto per mille, l’una non esclude l'altra e nessuna delle due comporta un esborso economico, ma concede al contribuente la libertà di scegliere come conferire una piccola parte delle sue imposte.
In pratica, come si fa?nel riquadro “scelta per la destinazione del cinque per mille dell’IRPEF”, all’interno di “Sostegno del volontariato e delle altre organizzazioni non lucrative di utilità sociale” indicate il codice fiscale 97427160581 (ndr. Quello di Farmacisti in aiuto Onlus) e firmate.
Sembra facile e non costa nulla. Ma perché destinarlo proprio a voi?Negli anni passati, grazie alle preferenze che tanti contribuenti ci hanno accordato, siamo riusciti a portare avanti importanti progetti e sostenere in parte quelli già intrapresi, come:
- Reperire fondi extra per il sostegno a distanza di bambini in età scolare, che ci permette di creare un’opportunità di futuro per tanti piccoli che altrimenti non l’avrebbero;
- Sostegno alimentare ad un lebbrosario indiano composto da 33 famiglie e a famiglie con malati di HIV;
- diversi interventi e aiuti in campo sanitario: la campagna di vaccinazione contro l’epatite B per i bimbi più a rischio delle case-famiglia, il sostegno per i bambini malati di Aids, la sponsorizzazione di diversi interventi medici per casi “disperati” che ci sono stati presentati nel corso degli anni (principalmente India e Africa);
- supporto all’ospedale locale della Valle dello Yovi in Tanzania attraverso l’acquisto e la fornitura di medicinali;
- sostegno al “Progetto zanzariere” che prevede la produzione e distribuzione di zanzariere a neonati e a mamme con bimbi al di sotto dei 5 anni di età con il duplice obiettivo di creare lavoro nelle comunità locali e prevenire la diffusione della malaria, una delle maggiori cause di mortalità infantile (Burkina Faso e Senegal);
- sostegno al “Progetto Malika” per la tutela di giovani e ragazzi che vivono nei pressi di una discarica.
Questa è solo una piccola parte dei tanti progetti che siamo riusciti a realizzare anche grazie a questo contributo. Ricordo ancora la campagna entusiasmante in occasione del tragico incidente della casa esplosa a Maccarese quando la cittadinanza si è stretta intorno a queste famiglie permettendoci di elargire importanti “piccoli” aiuti.
E se durate l’anno io avessi effettuato una donazione?In sede di Dichiarazione dei redditi ricordiamo che avrete la possibilità di detrarre o dedurre le donazioni con le quali avete sostenuto i nostri progetti, o quelli di qualsiasi altra Onlus alla quale avrete offerto il vostro sostegno.
Consegnate o allegate alla Dichiarazione copia del bonifico o bollettino postale: sarà sufficiente per ottenere la riduzione!
Per avere maggiori informazioni come si può fare ?Invito tutti a visitare il nostro sito web www.farmacistiinaiuto.org, oppure a scrivere alla nostra segreteria
segreteria@farmacistiinaiuto.org, a me direttamente a
presidenza@farmacistiinaiuto.org oppure, se preferite, a contattarci telefonicamente al 346-4360567.