Venerdì 1 Maggio, in occasione della Festa del Lavoro, le navi presenti nei porti hanno suonato all'unisono le sirene di bordo.
L'iniziativa promossa dall'ICS (International Chamber of Shipping - Organizzazione Mondiale dello Shipping) ha avuto lo scopo di ricordare il contributo dato dai marittimi nella vita economica e sociale del pianeta, attraverso un simbolico gesto posto in essere da gran parte dello shipping mondiale.
Alle ore 12.00, anche le navi ormeggiate nel porto di Civitavecchia, i mezzi dei servizi tecnico-nautici (rimorchiatori, piloti e ormeggiatori), le Motovedette della Guardia Costiera, della Guardia di Finanza e delle altre Istituzioni dello Stato in servizio, si sono unite alla lodevole iniziativa al fine di sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza dell'intero comparto marittimo, manifestando vicinanza reciproca agli equipaggi delle navi, in questo periodo costretti, a volte, a lunghe permanenze a bordo.
Ricordiamo che il porto di Civitavecchia ospita, dal mese di marzo, due navi da crociera con più di 600 marittimi ancora a bordo. Persone di varia nazionalità che stanno affrontando e superando con grande senso del dovere e spirito di sacrificio, anche la presenza del virus a bordo.