Vlogger e creator: due professioni per chi è a proprio agio dinanzi alla telecamera

Venerdì, 05 Marzo 2021 11:10

Autore: Massimo De Vellis

Al giorno d’oggi nascono e si sviluppano sempre nuove professioni che emergono ex-novo o che riprendono vecchie mansioni aggiornandole alle nuove tecnologie. Vlogger e creator, per l’appunto, sono professioni già sdoganate ma che, grazie alle nuove tecnologie, assumono nuove competenze e svolgono differenti mansioni.

Vlogger e creator: chi sono e cosa fanno?

 In particolare il vlogger è un comune blogger che racconta qualcosa di un preciso ambito di interesse attraverso il formato video. Il creator, invece, è un influencer o quasi tale che crea contenuti per i brand dai quali è incaricato per promuovere determinati beni o servizi altrui. Queste due figure sono molto simili tra loro perché un creator può essere anche un vlogger e viceversa. Ciò che li differenzia è il modo in cui utilizzano il formato video che assume diverse forme in base alla piattaforma su cui creeranno la propria community.

Un vlogger su YouTube, per esempio, lavora con video di media durata e si impegna nel creare copertine e descrizioni intriganti, studiando le metriche di visualizzazione e i competitor per curare il proprio canale e guadagnare in pubblicità e iscrizioni. Il creator può essere qualsiasi figura specializzata in video-intrattenimento che, per esempio, raccoglie fan su un social network come Facebook o Tik Tok. Anche qui le visualizzazioni comportano una remunerazione ma con presupposti un tantino differenti. Per esempio su Tik Tok i creator più influenti guadagnano denaro dal fondo per Creators in base alle visualizzazioni ottenute.

Il video è al centro delle attenzioni degli esperti di marketing

Queste professioni hanno in comune il mezzo comunicativo del video che, ancora oggi, si dimostra essere il contenuto più efficace da diffondere in rete. Comunicare tramite video abbatte molte barriere d’attenzione e di interesse e aiuta brand e aziende a raggiungere migliori risultati per una serie di ragioni tecniche e psicologiche. Il video, infatti, è un contenuto di più facile fruizione e che, a differenza di un testo scritto, richiede meno impegno per la sua comprensione.

Questo perché il video offre un mix di testi, parole e base audio e, quindi, concentra in un solo contenuto tutti i registri della comunicazione. In pratica con il video si raggiunge un intento comunicativo con maggior rapidità e questo è confermato dal fatto che YouTube rimane il secondo sito più visitato al mondo dopo Google. Ecco perché i video non piacciono soltanto agli utenti ma anche alle piattaforme social e agli algoritmi e, dunque, occupano il podio della classifica dei contenuti più interessanti per chi è intenzionato a promuoversi online.

Gli strumenti per creare video alla portata di tutti!

La popolarità del video ha fatto si che oggi sia possibile creare, modificare e realizzare video con software intuitivi e facili da utilizzare, come quello che trovi su questo sito. In pratica per imparare come tagliare un video o come dividere un video basta prendere dimestichezza con software pensati proprio per alleggerire il carico di lavoro e renderlo agile ed immediato. Grazie a questi programmi è anche possibile ridimensionare un file, convertirlo e scaricarlo in diversi formati ma non solo. I programmi per editare, ottimizzare e tagliare video offrono anche scrivanie di filtri per il miglioramento delle immagini o linee temporali per l’aggiunta di basi musicali o per la sincronizzazione dell’audio.

Quindi anche usando solo lo smartphone per il girato ed il PC per l’editing è possibile realizzare ottimi video per la propria organizzazione, risparmiando sul costo di ingaggio di un professionista. Chiaramente per avere risultati impeccabili conviene sempre ragionare in termini di costo/opportunità e, quindi, se il professionista è la soluzione sicura, il fai da te è l’alternativa che richiede comunque studio, formazione e dedizione. Nel primo caso risparmi tempo e affidi il lavoro a chi lo ha per professione mentre, nel secondo caso, dovrai investire tempo e denaro nel dotarti della strumentazione idonea e nello studio della creazione e del montaggio dei video. La scelta tra le due opzioni dipende dal tempo e dal budget di cu si dispone ma è chiaro che i software di montaggio esistenti oggi hanno semplificato molto il lavoro e che, con un po’ di impegno, è possibile arrivare ad ottenere risultati accettabili ed efficaci.

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