Visita ginecologica: ogni quanto è consigliata farla?

Venerdì, 12 Maggio 2023 15:47

Autore: Massimo De Vellis

La visita ginecologica è molto importante in quanto permette di fare prevenzione e, eventualmente, di evitare eventuali patologie del sistema riproduttivo. Molto spesso, le donne sono restie ad andare dal ginecologo perché hanno paura di sentire dolore oppure perché questo medico fa una vista comunque invasiva. Il dottore armato di speculum ginecologico e di tutti gli attrezzi del suo mestiere può terrorizzare. Per tale motivo, molto spesso le donne tendono a rimandare la visita dal ginecologo, ma questa è una pratica tutt'altro che consigliata. Bisognerebbe piuttosto far sì che le visite ginecologiche siano cadenzate a dei ritmi specifici concordati con il proprio medico di base. Vediamo insieme perché è importante fare le visite ginecologiche e soprattutto, con quale frequenza vanno fatte per garantire un check up adeguato.

Perché è importante fare la visita ginecologica

Fare una visita ginecologica è importante perché permette di prevenire eventuali patologie che si potrebbero verificare all'apparato genitale femminile. Vi sono alcune patologie che non comportano dei sintomi evidenti, ma possono diventare allo stesso tempo, molto pericolose per la salute del vostro apparato riproduttivo. Per tale motivo, soprattutto, chi è sessualmente attivo deve assolutamente fare delle visite periodiche per diagnostica e prevenzione. Almeno una all'anno.

I controlli da fare periodicamente con una visita dal ginecologica

La visita ginecologica va fatta almeno una volta all'anno anche da chi non ha particolari sintomi. Ogni 12 mesi almeno, cioè, una donna deve mettere in contro di dover fare dei controlli per diagnosticare e prevenire cose gravi come – per esempio - il tumore al collo dell'utero.

Inoltre, è molto importante anche fare un pap test soprattutto, a partire dai primi rapporti sessuali perché aiuta a capire eventuali patologie che si starebbero sviluppando nel vostro apparato riproduttivo. Se invece, si presentano dei sintomi, allora le visite mediche ginecologiche devono essere fatte in tempi più ravvicinati sempre in accordo con il medico di base.

In primo luogo, se il paziente ha una sintomatologia come dolori pelvici, continui dolori addominali, nonché irregolarità delle mestruazioni oppure mestruazioni troppe abbondanti, allora deve rivolgersi al medico per capire se ci sono squilibri ormonali, patologie, disturbi dello sviluppo culturale, sintomi di gravidanza misconosciuta, nonché extra uterina oppure malformazioni di tipo genitale.

Il periodo migliore per andare dal ginecologo

Per andare al ginecologo il periodo migliore è quando non si è nel corso delle mestruazioni. Se ci sono poi dei sintomi acuti, allora bisogna andare il prima possibile. Ovvero, anche in presenza del ciclo mestruale perché non bisogna trascurare nulla e non bisogna lasciare nulla al caso.

Come scegliere il ginecologo

La scelta del ginecologo deve essere fatta sulla base della valutazione professionale del medico, ma soprattutto, bisogna anche fare particolare attenzione a eventuali recensioni. Comunque, il ginecologo è un medico molto particolare che va scelto anche basandosi un po' sulla fiducia che vi ispira. Non temete di fare domande, né di chiedere al medico di interloquire su ogni cosa. Il ginecologo deve riuscire a farvi sentire a vostro agio o altrimenti sarà difficile rispettare la frequenza consigliata per le visite.

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