Non sempre c’è bisogno dell’aiuto di un’agenzia immobiliare per riuscire a vendere casa: anzi, in molte occasioni operare in autonomia è vantaggioso sia dal punto di vista pratico che a livello economico, poiché si ha la possibilità di gestire ogni trattativa in modo indipendente. Che cosa vuol dire? Per esempio che tutte le fasi della compravendita possono essere tenute sotto controllo senza difficoltà, ma anche che si ha la certezza di evitare la spesa correlata alle provvigioni. Insomma, vendere casa da soli non è impossibile, a condizione che ci si dimostri pazienti e determinati, ma soprattutto che si conosca il mercato in cui ci si trova a operare.
La scelta del prezzo
Come è facile intuire, ogni scelta che venga lasciata all’improvvisazione è destinata a tradursi in un fallimento: occorre essere consapevoli del settore, anche per individuare il prezzo giusto. Il primo consiglio è quello di operare un confronto con altri appartamenti che sono disponibili in vendita nei dintorni, o comunque in un contesto paragonabile. Uno sbaglio molto diffuso è quello che viene commesso da chi sopravvaluta il proprio immobile, magari per il legame affettivo o semplicemente per il tentativo di ottenere il massimo guadagno possibile. Proviamo a capire, dunque, quali sono i quattro migliori modi per riuscire a vendere il proprio appartamento senza l’aiuto (costoso) di un agente immobiliare.
Vendere casa dandole il giusto valore
Se all’abitazione che si vuole vendere viene attribuito un valore più basso o più elevato rispetto a quello che merita, si può essere sicuri di non concludere un buon affare: nel primo caso si incassa meno di quel che sarebbe stato lecito attendersi, mentre nel secondo caso le probabilità di portare a termine la vendita si riducono in misura consistente. Ma quando si propone un prezzo troppo basso c’è anche un altro rischio che si corre: e cioè che gli acquirenti potenziali diventino sospettosi, perché una valutazione economica modesta potrebbe essere sinonimo di problemi relativi all’immobile.
Vendere casa rispettando le tempistiche giuste
Il secondo modo per vendere casa da soli consiste nel farsi trovare pronti a qualsiasi evenienza, ma al tempo stesso avere la pazienza che i tempi siano maturi. In altre parole, se si ha fretta di portare a termine la trattativa è chiaro che il manico del coltello passa nelle mani degli acquirenti, che così avranno gioco facile nel proporre un prezzo inferiore. E di certo nessuno ha intenzione di svendere la propria abitazione, a meno che non si trovi in una situazione di emergenza.
Vendere casa capendo a quali acquirenti rivolgersi
Sapere qual è il target di potenziali acquirenti è molto importante: è ovvio che una villa di lusso può interessare un pubblico internazionale e con una notevole disponibilità economica, mentre un monolocale nella periferia di una grande città potrebbe attirare l’attenzione di giovani lavoratori e coppie. In entrambi i casi, occorre essere consapevoli delle caratteristiche e delle aspettative di chi potrebbe avanzare un’offerta. Sono numerose le variabili che incidono sul target: la quantità e la tipologia di comfort che vengono messi a disposizione, la posizione geografica, il valore e le dimensioni dell’immobile.
Vendere casa scattando le foto giuste
Realizzare un reportage fotografico è essenziale per far conoscere la propria casa; nella maggior parte dei casi conviene affidare questo compito a un fotografo professionista, che sa come valorizzare ogni ambiente con le luci e le angolazioni giuste. L’importante, anche quando si decide di far foto in autonomia, è che le immagini siano ben definite e luminose; il consiglio è di immortalare gli ambienti più ampi e i mobili meglio tenuti.