Siamo nell'epoca della protezione dei dati sensibili, della salvaguardia delle informazioni personali e della tutela del segreto professionale. Le norme sulla privacy e la tutela dei dati personali sono argomenti che stanno sempre più a cuore sia alle aziende sia ai privati. L'utilità dei distruggidocumenti è a dir poco importante, sia che abbiate la necessità di macerare una gran quantità di fogli sia che vogliate essere sicuri che i vostri documenti privati non cadano in mani altrui o finiscano sotto lo sguardo di occhi indiscreti.
Pagamenti, bollette, documenti privati, contratti e carte societarie da gettare via saranno smaltite nel modo più sicuro e definitivo di sempre, con un occhio di riguardo al riciclo reso ancor più semplice dagli scomparti di raccolta in dotazione delle numerose tipologie di distruggidocumenti disponibili sul mercato. Per comprendere quale distruggidocumenti fa al caso vostro, è importante capire dove verrà utilizzato, se a casa o in ufficio, quale sarà il carico di lavoro che affideremo alla macchina, quante persone la utilizzeranno e, soprattutto, quale livello di sicurezza dobbiamo mantenere durante la distruzione del documento.
Le varie tipologie di tritacarta e distruggidocumenti
Esistono infatti in commercio varie tipologie di macchine che garantiscono sì l'eliminazione dei fogli ma che utilizzano diversi metodi di distruzione in base al grado di sicurezza da assolvere. Si parte da un livello di sicurezza basso, come per esempio la distruzione di dati personali e documenti di uso quotidiano, per cui si potrebbe utilizzare una macchina in formato A4 a 36 o 75 strisce. Si passa poi a documenti protetti dal regolamento sulla privacy che richiedono la distruzione a frammenti (partiamo dai 312 frammenti a crescere), per giungere a informazioni societarie strettamente confidenziali e informazioni finanziarie che possono avvalersi di una distruzione fino a 15.000 frammenti.
Facciamo però una distinzione tra strisce e frammenti per meglio comprenderne l'utilità. L'eliminazione a strisce fornisce un primo step di sicurezza mentre quella a frammenti garantisce una sicurezza ben maggiore: sarebbe davvero complesso ri-assemblare un foglio sminuzzato in piccoli pezzetti di carta. Per un utilizzo domestico, è sufficiente un distruggidocumenti compatto o da scrivania, capace di eliminare dai 50 ai 100 fogli giornalieri. Per un utilizzo aziendale, le tipologie variano a seconda dell'esigenza e della quantità di utilizzatori e si possono trovare macchinari che distruggono dai 250 fogli al giorno fino a 1.000 fogli al giorno. Esistono poi dei distruggidocumenti speciali che si occupano di eliminare supporti di archiviazione di documenti sensibili come i cd rom, i dvd e i floppy disk, ammesso che ne abbiate ancora!