Attrezzare la propria cucina in modo efficace per far sì che possa avere tutta una serie di strumenti sui quali poter contare. Una necessità che negli ultimi mesi si è fatta più evidente, con la crescita di interesse per tutto ciò che ruota attorno al mondo della cucina a causa del lock down durante il quale in molti si sono improvvisati cuochi e chef per combattere la noia della segregazione.
Ebbene sulla scia di queste dinamiche, negli ultimi mesi anche il mercato degli utensili da cucina ha vissuto una nuova stagione con tanti strumenti che sono diventati molto richiesti. Diamo uno sguardo a quelli più in voga in rete.
Lo stendipizza: non poteva essere altrimenti. Con il lock down è emersa la passione per la cucina fai da te ed in particolare per la pizza. In molti si sono improvvisati pizzaioli, partendo da quello che è l’attrezzo fondamentale per questa occorrenza: lo stendipizza. Uno strumento utile per stendere gli impasti in modo rapido ed efficiente grazie al ricorso di rulli guidati da un meccanismo interno che vanno proprio a stendere l’impasto per la pizza. Grazie ad uno stendipizza l’impasto viene steso e va a creare la sfoglia, la cui altezza può essere regolata a seconda dei gusti e delle necessità. Anche la velocità dei rulli può essere cambiata a seconda della tipologia di impasto che si desidera ottenere.
L’impastatrice: la dinamica è più o meno la medesima, con la tendenza di improvvisarsi ai fornelli anche le impastatrici sono diventate molto richieste sul mercato. quando si parla di impastatrice si fa riferimento ad uno strumento ideale per preparare una grande varietà di piatti. Con le impastatrici è possibile impastare, mixare, agitare ingredienti di qualsiasi genere, purchè liquidi. Tutto questo va ad avere un impatto sulla quantità di lavoro che solitamente si deve fare quando ci si mette ai fornelli per preparare da zero un qualsiasi piatto che richieda elaborazione.
I piatti più cucinati durante il lock down
A corollario di quanto fin qui detto diventa interessante scoprire quali sono stati i piatti nei quali gli italiani si sono maggiormente cimentati durante il lock down. Soprattutto pasta di ogni genere (soprattutto gnocchi e lasagne), pizza come si diceva, e poi sughi; seguono poi polpette e frittate.
E non manca chi ha provato a cimentarsi con la cucina etnica sperimentando piatti tradizionali di altri paesi, soprattutto cinese, messicana ed araba / orientale. Per quanto riguarda i dolci, ci si è espressi soprattutto con torte di ogni genere ed ovviamente tiramisù.
L’arte di arrangiarsi, una della facoltà tipicamente italiche, da sempre, ha trovato nuovo terreno fertile in un momento di grande complessità come quello della fase più acuta della pandemia, con successivo lock down: chiusi in casa senza possibilità di uscire, gli italiani si sono buttati sui fornelli creando piatti elaborati e ricette tradizionali.