Tornare a sorridere con l’implantologia dentale

Lunedì, 27 Giugno 2016 15:17

Autore: Massimo De Vellis

I progressi dell'implantologia dentale sono stati davvero imponenti negli ultimi anni, tanto da poter tornare a sorridere in giornata con il carico immediato. Sembra qualcosa di fantascientifico, ma le nuove tecniche implanto-protesiche sono in grado di garantire, nel caso di pazienti con una situazione anche di edentulia totale, una dentiera fissa provvisoria entro 3-4 ore.
Come è possibile? Tutto questo è diventato realtà non solo per le nuove tecniche che si avvalgono della chirurgia computer guidata e di procedure mininvasive, ma anche di materiali di altissima qualità che permettono di integrarsi nell'osso mascellare in breve tempo e senza richiedere una lunghissima attesa come in passato.

La chirurgia computer guidata

La chirurgia computer guidata consiste nell'utilizzo di software estremamente moderni, dedicati proprio alla materia implantologica, attraverso i quali si possono elaborare tutti i dati del paziente, gli esami di diagnostica con le immagini radiografiche e ottenere la realizzazione virtuale dell'intervento.
Il dentista o chirurgo implantologo avrà davanti l'intervento già realizzato, che dovrà soltanto seguire per praticarlo "dal vivo" sul paziente. E' questo un modo per accorciare i tempi di attesa e per avere un quadro chiaro dell'intervento, ma è anche un'opportunità per sfruttare una precisione mai vista prima che garantisce il miglior risultato.

I materiali per le protesi fisse provvisorie e definitive

Il fatto di poter tornare a sorridere in giornata con il carico immediato dipende anche dall'uso di materiali d'eccellenza, che tutelano il paziente da infezioni o forme di rigetto dei perni. I perni sono costituiti da un materiale "puro" come il titanio che, nello stesso tempo, è resistente e sopporta egregiamente le sollecitazioni dovute alla pressione che deriva dalla masticazione. Ha inoltre un alto grado di biocompatibilità con i tessuti parodontali, con i quali si integra perfettamente entro pochi mesi di distanza dall'inserimento dei perni.
In questo lasso di tempo, che può variare da 3 a 6 mesi, il paziente non viene certo lasciato senza una dentiera fissa, che per tale motivo viene detta "provvisoria". Quando i perni saranno perfettamente integrati avverrà il "carico" di quella definitiva, che avrà una lunghissima durata e si comporterà come i denti naturali. La sua durata, infatti, è strettamente legata alla consueta igiene orale e alle visite di controllo, per mantenere una curette eccellente e allontanare il pericolo di perimplantite (infezione del parodonto conseguente ai batteri che si insinuano per trascuratezza nell'igiene orale).
La nuova dentiera fissa avrà denti perfettamente simili a quelli naturali, per quanto riguarda il colore, la lucentezza e la forma. I materiali che permettono una tale perfezione sono la ceramica, da sempre nota per il suo candore e la sua trasparenza lucente e la robustezza. La ceramica fusa allo zirconio restituisce quel risultato di una naturalezza impeccabile. Il paziente non sentirà quasi per nulla dolore e potrà tornare a sorridere in giornata con il carico immediato.

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