Il nuovo refrigerante a basso GWP di Dorin

Sabato, 16 Gennaio 2021 10:12

Autore: Massimo De Vellis

Le recenti direttive europee relative all’utilizzo dei gas refrigeranti hanno indotto Dorin a mettersi in cerca di soluzioni basate su compressori che adottino vari gas alternativi. I tecnici dell’azienda si stanno dedicando allo studio e si stanno cimentando in prove di resa, valutando le richieste del mercato. Una priorità specifica è stata attribuita a r449a gwp più basso di oltre il 65% rispetto al gwp di R404A e di 507A, che costituiscono le soluzioni attuali. Si tratta di un prodotto che viene annoverato in classe di infiammabilità A1, visto che è non infiammabile.

Le restrizioni da adottare

Ciò vuol dire che se si sostituisce un impianto passando da R404A a R449A non si ha a che fare con restrizioni specifiche dal punto di vista della normativa ATEX. Il suggerimento di Dorin è quello di adoperare olio poliestere e di controllare il suo grado di acidità una volta ogni sei mesi. Entrando più nel dettaglio delle soluzioni che vengono utilizzate oggi e delle potenziali alternative da prendere in considerazione, R134a potrebbe essere sostituito da R513A, ma il suo posto potrebbe essere preso anche da R450A. Per quel che riguarda R404A  e R507A, invece, le alternative vanno individuate in R448A e R449A.

Le rese frigorifere

In riferimento alle performance del sistema e alle rese frigorifere, Dorin mette in evidenza che nel momento in cui si adopera R449A nel contesto di sistemi esistenti è necessario prendere in considerazione una temperatura del glide pari più o meno a 5K, visto che esso ha un impatto molto consistente sul piano delle prestazioni. La capacità frigorifera nelle applicazioni MT non è molto diversa da quella di R404A e R507A; tuttavia, può essere un po’ più bassa in applicazioni BT. Prima di tali applicazioni, ad ogni modo, conviene fare riferimento all’ufficio tecnico Dorin.

La storia di Dorin

Dorin è un’azienda che è stata fondata nel 1918, e che quindi ha più di un secolo di storia alle spalle. A partire dal 1932, ha iniziato a dedicarsi alla refrigerazione e a essere operativa nel campo del condizionamento dell’aria. Tutti i prodotti del marchio sono realizzati facendo riferimento alle best practice, sia a livello meccanico che dal punto di vista artigianale, nel solco degli insegnamenti del fondatore Mario Dorin. Con oltre 100 anni di vita, oggi Dorin è un brand riconosciuto a livello mondiale, ben consolidato e protagonista di una crescita costante. L’impegno e la passione dedicati alla ricerca permettono di individuare soluzioni che sono in grado di assicurare i più elevati standard di efficienza energetica e, di conseguenza, il massimo del risparmio.

Come si lavora da Dorin

Ogni prodotto è disegnato tenendo conto delle specifiche esigenze della clientela e per andare incontro alle sue aspettative, grazie alla collaborazione tra ingegneri, professionisti della finanza ed esperti di marketing. Tutti i componenti che vengono utilizzati sono sottoposti a test severi, finalizzati ad appurare la loro conformità a specifici standard di qualità: ciò permette di garantire il meglio dal punto di vista della robustezza, dell’affidabilità e dell’efficienza.

Il ciclo produttivo

Controlli meticolosi sono previsti anche per ciascuna fase che compone il ciclo produttivo, sulla base di quanto previsto dal Sistema di Qualità ISO9001-2008 con certificazione del Lloyd’s Register Quality Assurance. I processi sono sottoposti a una continua innovazione, ed è questo il motivo per il quale il ciclo produttivo Dorin può garantire un livello di personalizzazione delle soluzioni molto elevato: obiettivo che viene raggiunto senza compromettere la produttività o rinunciare alla convenienza economica. La parola d’ordine è flessibilità, un valore fondamentale quando si vuole puntare alla qualità del ciclo produttivo e dei componenti.

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