Cos'è il Project Management e perché seguire un corso dedicato

Martedì, 28 Agosto 2018 17:59

Autore: Massimo De Vellis

Il project manager è considerato un attore essenziale per l'attività di impresa. L'attività che svolge si inquadra nell’area del project management, ed è considerata la chiave per competere sul mercato internazionale.

Il project manager (PM) ha il compito di analizzare, progettare, pianificare e infine realizzare gli obiettivi di un particolare progetto. A lui viene affidata la responsabilità di gestire tutte le fasi del progetto rispettando le tempistiche, i costi, le risorse, ed in generale anche il processo che ne assicura la qualità.

Il project manager  in pratica porta avanti una sfida dovendo risolvere tutti i problemi di ogni progetto a lui affidato, essendo lui l'interfaccia dell'azienda nei confronti dei collaboratori interni e  esterni.

La formazione come project manager assume particolare rilievo per gli sbocchi professionali verso aziende che operano nei settori delle infrastrutture e di ingegneria civile e industriale, dove l'Italia vanta una grande tradizione e presenza in tutto il mondo.

I vantaggi per le aziende che sono orientate al project management

Chi si direziona verso questo tipo di carriera ha bisogno di sviluppare delle competenze specifiche che sono inter-settoriali. In particolare un corso in project management mira a fornire strumenti alla base della gestione e dell'organizzazione del lavoro, focalizzandosi sui vincoli che necessariamente ogni progetto assume.

I vincoli di tempo, di costo, l'ottimizzazione delle risorse, gli obiettivi fanno tutti parte del lavoro che occorre apprendere con riferimento a discipline che appartengono a vari campi aziendali e che con il project management si condensano in una sola funzione di propulsione e controllo.

Perché le aziende si sono orientate al project management

Le aziende si sono orientate al project management per molteplici aspetti:

  • Mantenere sotto controllo le linee di progetto rappresenta un vantaggio competitivo poiché si riesce a determinare meglio la profittabilità di ogni singola attività aziendale che viene messa sotto controllo dal project manager.
  • Le squadre che si occupano di seguire sotto la direzione del PM sono più coese e motivate.
  • I margini di errore si riducono drasticamente poiché c'è un orientamento al risultato maggiore.
  • I team progettuali rispondono meglio alle necessità dei clienti.

Quali sono le figure che di solito vengono identificare per ricoprire il ruolo di PM

Le sfide che comportano i progetti più importanti necessitano di figure professionali con determinate conoscenze e doti. Il PM non ha solo un lavoro di supervisione operativa e tecnica, ma visto in senso più ampio è colui che risponde della qualità dei prodotti del progetto.

A lui spetta circoscrivere l'ambito di lavoro, inteso come risorse da identificare, gestione delle  priorità, coordinamento e direzione delle risorse umane.

E' lui che determina e gestisce il budget. Una figura di questo tipo non è facile da individuare, tante sono le caratteristiche anche caratteriali che deve avere. Innanzitutto si tratta di avere doti relazionali notevoli e allo stesso tempo deve sostenere trattative continue, sia all'interno dell'azienda che con i fornitori e clienti.

Ha delle qualità di orientamento al risultato e trasmette questa sua determinazione al gruppo che ci lavora. E' un leader.

Nelle aziende di solito viene individuato il più volonteroso che si mette in evidenza. Se pure è chiara la necessità di ricoprire le funzioni basilari del project management, non è sufficiente la crescita interna e bisogna promuovere la ricerca e la cultura attraverso la selezione di candidati appositamente formati, oppure, in alternativa destinare le figure di preminenza all'affinamento delle competenze mediante di corsi specifici.

La sfida soprattutto sui mercati internazionali si fonda su di una preparazione e conoscenza a 360° di materie talvolta distanti tra loro che sono difficili da reperire ed assimilare all'interno dell'aziende.

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