Scegliere la temperatura di colore, watt, diffusione, in base all'ambiente

Lunedì, 10 Maggio 2021 11:35

Autore: Massimo De Vellis

Tante volte, scegliendo il tipo di illuminazione per un determinato ambiente domestico, ci si sofferma tanto sulla tipologia della fonte di luce, ad esempio se un lampadario semplice od una applique, tralasciando altri fattori fondamentali come la scelta corretta del tipo di lampadina, della sua potenza, e della temperatura di colore.
 

La temperatura di colore

Si sente spesso parlare della temperatura di colore quando si ha a che fare con le lampadine, e questa è riportata sulle stesse confezioni. All'epoca delle lampadine ad incandescenza (od anche le alogene) questa classificazione era praticamente inesistente, ma già con l'introduzione delle lampadine a basso consumo, e già anche con i tubi ad incandescenza, questa caratteristica era già ben nota. Se notate bene, si tratta di un numero a quattro o cinque cifre, seguito da una "K". Questa, sta ad indicare che si tratta di gradi Kelvin. Inoltre, tale numerazione, si riferisce alla tonalità della luce solare.

La Normativa Uni 12464, che classifica la temperatura di colore, indica come luce calda i valori al di sotto dei 3300 K. Viene invece definita luce neutra quella con una temperatura di colore compresa tra i 3300 K e 5300 K. Infine, le tonalità al di sopra dei 5300 Kelvin vengono etichettate come luce fredda. Una volta apprese queste semplici indicazioni, risulta chiara l'importanza della scelta di una corretta temperatura di colore a seconda dell'ambiente che andremo a considerare. Tutto questo risulta di fondamentale importanza, indipendentemente dal fatto che si decida di optare per delle lampade a pavimento, a delle appliques da parete o a accattivanti plafoniere moderne disponibili sul vasto mercato odierno.

 

La potenza d'illuminazione

Ora, immaginiamo di essere nella nostra camera da letto, e di avere installato una lampada comodino dotata di una lampadina LED con una potenza di 10 Watt ed una temperatura di colore di 6500 Kelvin. Immaginate di essere stanchi e di essere sul punto di coricarvi; oppure, di esservi appena svegliati e di accingervi ad accendere la luce. Sicuramente, quella potenza di illuminazione unita alla temperatura di colore molto bianca, vi accecheranno!

Infatti, in una camera, è consigliabile utilizzare delle tonalità di colore calde, molto simili a quelle che l'occhio umano è abituato a percepire dalla luce naturale del mattino o del tramonto. Se invece ci accingiamo a dover scegliere la corretta fonte d'illuminazione di una stanza come può un soggiorno od un'area living, delle luci neutre saranno più indicate. In un ufficio, luci con tonalità bianche faciliteranno la concentrazione.
Pensate ora ad uno studio grafico, una tonalità di colore diversa da una tonalità bianca o neutra, provocherebbe colori sfalsati dalla luce artificiale prodotta dalla lampadina.

 

I Watt

Abbiamo accennato alla potenzain Watt delle lampadine. Queste, con l'avvento anche nella grande distribuzione della tecnologia LED, hanno visto nel corso degli anni un decremento della stessa potenza, a parità di efficienza d'illuminazione. Se, infatti, quando si andava a comprare una semplice lampadina ad incandescenza con attacco E14 od E27, la potenza minima era di circa 25 Watt. Adesso, con la tecnologia LED, lo stesso risultato lo si ottiene con una potenza di soli 3 o 4 Watt. Un gran bel risparmio dal punto di vista economico sul lungo periodo, tenuto conto anche della grande durata di una lampadina a LED che, è bene ricordarlo, emette luce senza scaldare. Dunque, detto ciò, bisogna tenere conto che una lampadina LED da 12 watt, ad esempio, produce una luce molto forte, inadatta per la quasi totalità degli ambienti domestici, se non per determinate aree all'aperto.

 

La diffusione della luce

Altro fattore che spesso viene trascurato è il tipo di diffusione della fonte d'illuminazione. Difatti, molte lampadine, seppur simili alla vista, garantiscono un angolo di diffusione differente. Questo va tenuto in considerazione se l'area da illuminare è molto vasta oppure no. Inoltre, a parità di potenza, una lampadina con angolo di diffuisione più ampio determina una intensità di luce localizzata inferiore. Dunque, in questi casi meglio optare per una potenza leggermente superiore.

In conclusione, possiamo affermare che la scelta della temperatura di colore e della potenza in Watt della fonte d'illuminazione è fondamentale. Inoltre, abbiamo potuto osservare che la diffusione dello spettro di luce è altrettanto importante e va sempre tenuta in considerazione.
A questo punto con la giusta consapevolezza si potrà, grazie al sito casa-luce.it, trovare le migliori soluzioni in base alle proprie esigenze ed essere sicuri di fare la scelta giusta.

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