Plafoniere LED a sensori: una soluzione smart!

Venerdì, 22 Luglio 2016 14:46

Autore: Massimo De Vellis

Le plafoniere a sensori compatibili con le lampade LED (plafoniere LED) costituiscono un binomio eccellente se si desidera tagliare i costi della bolletta della luce. La combinazione di queste 2 innovative tecnologie, che ben si addice sia ad ambienti domestici che professionali, consente agli utilizzatori anche di dare un tocco avanguardistico alla propria casa e di aderire a uno stile di vita green. Vediamo nel dettaglio come funzionano le plafoniere LED con sensori.
Lo scopo delle plafoniere con sensori è quello di rilevare i cambiamenti che avvengono nell’ambiente in cui sono state installate. Ad esempio esse si accendono automaticamente al passaggio di una persona o si spengono qualora la luce solare sia tale da non rendere necessaria l’accensione in casa di quella artificiale. Nel primo caso parliamo di sensori di movimento, mentre, nel secondo caso, ci riferiamo ai cosiddetti sensori crepuscolari.

Il binomio tecnologico led-sensori, in altri termini, è completamente orientato a evitare uno spreco di denaro e a rispettare la natura.

Varie tipologie di sensori per plafoniere

Sono tre i principali tipi di sensori utilizzati per rendere ancora più efficienti le plafoniere Led:
1 – sensori a infrarossi
2 – sensori ad alta frequenza
3 - sensori a ultrasuoni

I sensori a infrarossi passivi sono in grado di rilevare qualsiasi variazione di temperatura superiore allo zero assoluto. Essi, in altri termini, hanno la capacità di captare il calore emesso dal corpo umano; a seguito di questa rilevazione “ordinano” alla plafoniera di accendersi. Si tratta di una soluzione assai versatile e smart che può essere tranquillamente utilizzata sia per ambienti interni che per quelli esterni.

Per quanto riguarda, invece, i sensori ad alta frequenza (HF), va detto che essi sono in grado di emettere onde elettromagnetiche e di ricevere subito dopo il riflesso dai muri e dagli oggetti circostanti. Ogni movimento, in tal modo, viene immediatamente captato dal rilevatore che provvede quindi all’accensione della luce. Le plafoniere a sensori ad alta frequenza sono l’ideale non solo per le abitazioni private, ma anche per gli uffici e gli ambienti industriali, consentendo in ogni caso una gestione intelligente dell’illuminazione a garantendo agli utilizzatori il massimo del confort e della sicurezza. Va detto, inoltre, che esse possono anche essere installate all’esterno degli edifici: in tal caso vengono dotate di un’applicazione smart in grado di distinguere il movimento degli animali da quello degli esseri umani.

Le plafoniere con sensori a ultrasuoni vengono generalmente utilizzate per gli interni. Essi sono in grado di captare qualsiasi tipo di movimento che avviene all’interno di un determinato ambiente. In questo senso i sensori a ultrasuoni hanno compiuto un passo in avanti rispetto ai con sensori a infrarossi, in quanto questi ultimi non sono capaci di individuare i movimenti qualora sia presente un ostacolo fisico (un mobile, una porta, ecc.).

In conclusione diremo che i sensori rappresentano l’ultima frontiera dell’illuminazione smart, in quanto il loro contributo risulta essere fondamentale per la riduzione dei consumi di energia elettrica, determinando vantaggi sia in termini economici che in termini ecologici.

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